Il caso del patrocinio al film ‘filorusso’ “Il testimone“, concesso dal Comune di Foligno. arriva in Parlamento. La deputata Emma Pavanelli (M5S) annuncia, infatti, un’ interrogazione indirizzata al ministro dell’Interno sulla vicenda. "Un film propaganda finanziato dal Governo Putin che tenta di glorificare l’invasione russa in Ucraina sarà proiettato nella sala rossa di Palazzo Trinci, sede della Pinacoteca civica e del Museo archeologico di Foligno, con il patrocinio del Comune. Sembra uno scherzo di pessimo gusto – commenta Pavanelli - e invece è la triste realtà. Che nessun esponente della Lega abbia mai preso una posizione netta contro la Russia non è una novità. Che nessuno di loro lo abbia fatto neanche a seguito dell’improvvisa morte di Navalny, il maggiore oppositore di Putin, è preoccupante. Che il sindaco leghista di Foligno conceda il patrocinio e una sede istituzionale per la proiezione di un film finanziato da Putin, però, è davvero inaccettabile". Da qui l’interrogazione per "portare questa vergognosa decisione che mina l’unità della Repubblica e le posizioni assunte dal nostro Paese in sede internazionale all’attenzione del Ministro dell’interno, che spero potrà adottare ogni iniziativa per porre fine all’ennesima follia leghista".
Anche Alternativa Popolare va all’attacco ed esprime " vicinanza e solidarietà alla comunità folignate e al popolo ucraino tutto". "Occorre evidenziare – prosegue AP Foligno – l’estrema superficialità e il pressapochismo con cui l’amministrazione comunale ha concesso il patrocinio, senza aver visto il film, né avere la cognizione dei reali argomenti trattati". Quindi ricorda ciò che un patrocinio potrebbe voler dire, esprimere cioè "simbolica adesione all’iniziativa ritenuta meritevole". Ap ricorda anche come Zuccarini, "che pur giustifica l’iniziativa dicendo ‘qui parlano tutti’, nei giorni scorsi abbia impedito ad un cittadino di parlare nel corso di un incontro pubblico". La comunità ucraina intanto ha organizzato una manifestazione per domenica 25, alle 15, in piazza Matteotti. Il film sarà proiettato proprio domenica alle 17 a Palazzo Trinci. Hanno aderito alla mobilitazione diversi partiti e associazioni del territorio. "Tra pochi giorni saranno due anni dall’aggressione russa all’Ucraina e il Comune di Foligno, guidato dal leghista Stefano Zuccarini, si appresta a ricordare l’evento dando il suo patrocinio alla proiezione di un film prodotto diretto della più bieca propaganda putiniana. La politica estera di questo Governo è una barzelletta: Meloni si dà un tono da statista filo-atlantica, ma la Lega non perde occasione per sostenere un tiranno sanguinario che lavora indefessamente per indebolire le democrazie occidentali, la nostra inclusa". Così sui social il senatore di Iv, Ivan Scalfarotto.
Zuccarini così aveva spiegato la concessione del patrocinio: "È stata una decisione della Giunta comunale. Ci è stato presentato come un film contro gli orrori della guerra e quindi non ci vediamo nulla di male nella sua proiezione. Non tappiamo la bocca a nessuno, poi starà alla gente decidere di andare o meno a vederlo".
Alessandro Orfei