Fa esplodere un petardo durante la partita Gubbio-Teramo: niente stadio per sei anni

Daspo del Questore nei confronti di un tifos abruzzese di 26 anni

Niente stadio per 6 anni. Su disposizione del questore Giuseppe Bellassai (nella foto), che ha emesso nei suoi confronti un daspo, il 26enne teramano per la durata del provvedimento non potrà assistere ad alcun tipo di manifestazione calcistica. Secondo quanto emerso dalle indagini di polizia scientifica e Digos, il 26enne, lo scorso 20 febbraio, nel corso della partita di calcio Gubbio - Teramo valevole per il campionato di serie C, avrebbe aceso un petardo fuori dal “Barbetti“ di Gubbio, nell’area parcheggio destinata alla tifoseria ospite. La presenza di altri tifosi nel parcheggio in cui è stato acceso il petardo, e il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica hanno indotto il questore a emettere il daspo. Al giovane, nelle due ore precedenti e nelle due successive alla fine della partita, sarà vietato l’accesso e lo stazionamento a 400 metri di distanza dai luoghi antistanti lo stadio, le stazioni ferroviarie interessate dall’arrivo o dalla partenza dei tifosi, i parcheggi pubblici degli impianti sportivi, i luoghi di allenamento e i ritiri delle squadre di calcio. Al 26enne, infine, è stato prescritto di presentarsi presso la Questura di Teramo tra il primo e il secondo tempo dello svolgimento di ogni gara disputata dal Teramo Calcio, sia in casa che in trasferta. Il giovane era già stato destinatario di due provvedimenti analoghi emessi nel 2014 e nel 2022, rispettivamente dai questori di Teramo e di Fermo. L’eventuale violazione del divieto potrebbe costargli da uno a tre anni di reclusione e una multa da 10mila a 40mila euro.