"Eri un’incantevole ballerina" Il dolore della scuola di danza

"Sei entrata nella nostra vita da piccola... Una bambina con due occhi azzurri e un sorriso contagioso". Così Francesca Primavera, direttrice della School of dancing Spring, ricorda Carlotta Martellini. Un lutto che ha colpito durissimo anche nelle sale della palestra di Corciano, dove tutti coscevano e amavano il sorriso dolce e sempre disponibile della diciottenne morta tragicamente a Mykonos.

La responsabile della scuola di danza affida a Facebook il saluto a Carlotta, pubblicando le foto di uno degli spettacoli più recenti, quando la giovane perugina vestiva perfettamente i panni di un’incantevole Mary Poppins. Carlotta amava la danza: nei giorni del lockdown aveva seguito le lezioni in streaming che la scuola proponeva. Non smetteva di allenarsi, neanche quando era diventato più “complicato“.

"La danza ti rendeva incredibilmente comunicativa, bellissima... – scrive ancora Francesca Primavera –. Sei cresciuta e hai mantenuto la stessa capacità di emozionare. Restando una splendida persona, sulla quale si poteva contare, umile e sempre pronta ad impegnarsi".

Poi l’ultima dedica della direttrice della School of dancing Spring: "Resterai con noi per sempre", conclude Francesca Primavera. Non un addio, insomma. Perché un’anima come quella Carlotta Martellini non si può dimenticare. E lo dimostrano le decine di commenti che il post ospita. Dolore e affetto, rabbia e tristezza. Un susseguirsi di emozioni, intercalate da cuori rossi.