È morto Carlo Fuscagni, storico dirigente della Rai

Tifernate doc, aveva 89 anni. Il sindaco: "Un grande uomo,. innamorato della sua città"

CITTA’ DI CASTELLO - Se ne va a un pezzo della storia della televisione italiana. Lutto anche Città di Castello per la morte a 89 anni di Carlo Fuscagni, volto noto della Rai, dove ha ricoperto incarichi di primissimo piano alla guida della Rete e del Tg, poi presidente di Rai Corporation a New York nel 1994. A Città di Castello, dove era nato nel 1933 e dove spesso faceva ritorno, fu anche presidente del Festival delle Nazioni. "Ci ha lasciati oggi un grande uomo prima di tutto, innamorato della sua città e delle sue origini che ha sempre rivendicato con orgoglio. Un professionista elegante e colto del giornalismo, della televisione e del cinema, ambiti che lo hanno visto a lungo protagonista di successi e progetti che ancora oggi tutti ricordano con doverosa gratitudine". Sono le parole del sindaco Luca Second che definisce "Carlo Fuscagni, un tifernate doc. Giornalista professionista dal 1962 entrò in Rai nel ‘60 dove ebbe una lunga carriera, fu direttore della rete per cinque anni, dal 1988 al 1993 anno in cui riceve il Premio Hystrio dedicato al Videoteatro. Presidente di Rai Corporation a New York nel 1994. Nel 2004 è stato nominato presidente di Cinecittà Holding. A Città di Castello guidò il Festival delle Nazioni "si adoperò fattivamente per promuovere a livello internazionale l’immagine della città e delle numerose eccellenze attraverso la presenza costante negli anni ‘80 e ‘90 di tante celebrità", aggiunge il sindaco.