Mostra del Cinema: il perugino Di Vaio trionfa a Venezia come miglior influencer

Mariano 33 anni, 7 milioni di follower solo su Instagram, crea moda e opera nell'e-commerce e impegna tanti giovani talenti umbri. Insignito del "Premio speciale social media storytelling"

Eleonora Brunacci e Mariano di Vaio

Eleonora Brunacci e Mariano di Vaio

Venezia, 5 settembre 2022 - Mariano Di Vaio è stato premiato come miglior influencer a Venezia dalla giuria di qualità del Filming Italy best movie award. Il premio è stato consegnato dal regista e attore napoletano Alessandro Siani domenica sera, alla Sala Stucchi dell'Excelsior Venezia Lido, presente il direttore della Mostra cinematografica di Venezia, Alberto Barbera.

Per Mariano Di Vaio, perugino, 33 anni, 7 milioni di follower solo su Instagram, un ulteriore importante passaggio della sua straordinaria carriera sul web, nata al ritorno dagli Stati Uniti, grazie alle sue intuizioni che gli hanno permesso prima di creare uno speciale "Job dream" (questo è anche il titolo della sua biografia, edita da Mondadori), ma poi anche un'azienda a Perugia che crea moda e opera nell'e-commerce e impegna tanti giovani talenti umbri.

Con Mariano, a ritirare il premio, la moglie Eleonora Brunacci, perugina e anche lei influencer di successo. Dal loro matrimonio sono nati quattro bambini: Nathan Leone, Leonardo Liam, Filiberto Noah e Mia Annabelle. Il riconoscimento speciale della giuria di Venezia è di grande spessore internazionale. Basta dire che prima di lui è stato assegnato a decine di artisti di fama mondiale, registi e attori - solo per fare qualche nome - come Spike Lee, David Cronenberg, Terry Gilliam, Sergio Rubini, Leonardo Pieraccioni, Alessandro Siani, Can Yaman, Pierfrancesco Favino, Pedro Alonso, Antonio Banderas o ancora attrici come Julianne Moore, Margherita Buy, Rossy De Palma, Alba Rohrwacher, Vittoria Puccini, Claudia Gerini, anche l'umbra Laura Chiatti.

La motivazione recita: "Mariano Di Vaio è stato insignito del Premio speciale social media storytelling per come ha saputo usare un nuovo modo di fare storytelling attraverso il mondo dei social".