REDAZIONE UMBRIA

"Creiamo la giornata nazionale del rispetto"

L’appello dell’associazione guidata da Cristina Zenobi. Un ’Gatto’ mascotte e un ’cartone’ aiuteranno a far crescere la cultura tra i ragazzi

Si chiama ’’Gatto Rispetto’’ ed

è un personaggio creato per veicolare, con la leggerezza e l’immediatezza di un ’cartone’, un tema profondo e straordinariamente potente come il rispetto tra gli esseri umani che, quando manca, genera quelle mostruosità che troppo spesso finiscono in cronaca nera. Di recente è stato presentato il libro ’’A scuola con gatto rispetto’’, che ha avuto il suo palcoscenico al Salone internazionale del libro di Torino, un evento con cui si è concluso l’intenso anno di attività dell’associazione ’’Nel nome del rispetto’’, attiva da molti anni in ambito regionale e nazionale sotto la guida della presidente, Maria Cristina Zenobi e della ’vice’ Cristina Virili. E’ a loro che si deve la creazione di ’’Gatto Rispetto’’, idea registrata con marchio europeo. E’ in arrivo anche un cartone a cura di Matias Hermo autore anche dei bozzetti e della copertina del libro, creati appositamente perchè gli studenti, dall’Infanzia alle Medie, possano apprendere più facilmente i concetti legati al principio del rispetto. Al progetto-pilota hanno partecipato ben 530 studenti del plesso Perugia 12. Complessivamente quest’anno sono stati circa 9mila gli studenti che hanno partecipato da tutta Italia. Molto significativa, come si diceva, l’esperienza al Salone del libro di Torino, dove l’associazione si è incontrata con il professor Piergiorgio Odifreddi (nella foto con Cristina Zenobi), autore anche di ‘’Cuori con la coda’’ e con Flavio Insinna con il suo ‘’Il gatto del Papa’’ per mettere a punto il prossimo impegno ad ottobre per presentare il libro (i cui testi sono stati affidati alla scrittrice Fiorenza Mosci) e il cartone ’’A scuola con gatto rispetto’’ alle scolaresche: luogo e ospiti saranno una sorpresa. L’associazione ‘’Nel nome del rispetto’’ ormai si considera un vero e proprio movimento che si sta battendo sempre per l’istituzione della giornata nazionale del rispetto con più di 400 firme e lettere di supporto provenienti da molte scuole dove è presente l’ambasciatore di ‘’Nel nome del rispetto’’. E intanto il comitato scientifico si è arricchito del professor Vincenzo Nicola Talesa, direttore della facoltà di Medicina di Perugia e della giornalista sportiva Sabrina Franceschini. Il mese scorso,in modalità on line, si è svolta la premiazione di molti dei lavori che sono arrivati da tante regioni d’Italia, Umbria in testa, con la partecipazione di scuole di diverse città, da Perugia a Terni, da Spoleto a Cascia, passando anche per Assisi, Gubbio, Corciano e Foligno con 7 istituti, includendo anche istituti di pena per minori. Quanto all’ultimo anno scolastico va detto che per l’associazione guidata da Cristina Zenobi è stato davvero denso di attività, con il successo del convegno del 9 marzo alla Sala dei Notari di Perugia e la visita all’Istituto commerciale Spagna di Spoleto con la proiezione del film ’’La buona battaglia’’, del regista Gianfranco Albano presente e protagonista Flavio Insinna e con la presenza del dottor Fausto Cardella uno dei testimonial dell’associazione dove si è parlato di costituzione e di pace in presenza di due classi che hanno interagito con le loro domande e in collegamento con tutte le altre.

pa.pe.