Utilizzare l’ex ospedale di piazza Duomo per creare il museo del Corteo storico. E’ la proposta che lancia Gianluca Foresi, attore ed protagonista a livello nazionale di rievocazioni storiche il quale contesta la decisione, già assunta, di collocare l’allestimento per il futuro museo dei costumi del Corteo storico all’interno del palazzo dei Sette. "Per i costumi del Corteo storico – afferma Foresi – la scelta più felice potrebbe essere quella dell’ex-complesso ospedaliero in piazza del Duomo. Così si potrebbe fare iniziare la sfilata dei 400 sontuosi costumi nuovamente da piazza del Duomo: sarebbe già una straordinaria novità nella tradizione, che con il ritorno in piazza dei figuranti vedrebbe una scenica chiusura del cerchio". Aggiunge Foresi: "A livello storico, culturale e ideale, il Corteo storico è in qualche modo figlio della costruzione e del motivo per cui la cattedrale fu edificata. La processione del Corpus Domini e il relativo corteo storico rievocano il miracolo del Corporale e il Sacro lino con le macchie del sangue di Cristo è appunto custodito nella Cattedrale. Il secondo motivo è legato invece all’aspetto turistico, imprenditoriale e museale. Quest’ultimo riguarda anche l’annosa querelle sulla musealizzazione dei costumi, ormai giunti alla soglia del logoramento. In questa sede, nei mesi in cui i costumi non vengono utilizzati, si potrebbe realizzare quindi una messa in mostra, con biglietto d’ingresso, così che il turista possa seguire un percorso guidato e tematizzato, che finalmente farebbe conoscere a quanti non hanno contezza questo grande patrimonio locale e, azzardo, nazionale".
Cronaca"Costumi del Corteo storico Il museo si faccia all’ex ospedale"