"Finire al pronto soccorso non è una furbata". Lotta al virus, con l'allegria dei bimbi

Un divertente video da Nocera Umbra. Di contagioso ci sono i volti e i sorrisi dei piccoli, che mettono in guardia gli adulti

Bimbi protagonisti nella lotta al Coronavirus

Bimbi protagonisti nella lotta al Coronavirus

Novera Umbra, 14 marzo 2020  – In tempo di quarantena, c’è chi si attrezza come può e manda messaggi di sensibilizzazione. E’ il caso dell’attivissima e popolosa frazione di Bagnara di Nocera Umbra. Così, tramite il profilo del “Circolo Arci” di Bagnara, è stato lanciato un video con protagonisti i bambini. I piccoli, la nuova generazione della frazione, che tutti insieme hanno lanciato un messaggio, «un gesto di amore e responsabilità», è il titolo del video.  «Cari grandi, state facendo i bravi a rispettare le regole? – si chiedono i primi due bambini – Noi bambini siamo ancora più bravi e vogliamo ricordarvi qualche regola. In primo luogo lavate le mani, uscite solo per lavoro, salute o necessità. Non è un film o un gioco, c’è la legge da rispettare. Finire in questo momento al Pronto soccorso non è una furbata», concludono.

Un video che è diventato virale nel giro di poco tempo, rimbalzando in tutte le chat della città come esempio di grande senso di comunità Dalla “reclusione”, i cittadini di Bagnara hanno ascoltato anche le raccomandazioni del sindaco Giovanni Bontempi. A bordo dell’auto della Protezione civile, con il megafono, il primo cittadino ha ricordato a tutti la necessità di evitare assembramenti e di restare a casa, uscendo solo per motivi di salute, di lavoro o di improrogabile necessità. 

 

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