Con l’arrivo di un tir enorme, sono iniziate ieri le manovre per montare il palco dell’ Anno che verrà“, la trasmissione di Rai 1 condotta da Amadeus per festeggiare la notte di san Silvestro in diretta da piazza IV Novembre. "Le operazioni per l’allestimento del concertone – spiega l’assessore con delega alla sicurezza Luca Merli - sono complesse e richiedono il massimo coordinamento tra le istituzioni preposte all’organizzazione dell’evento. Faremo il possibile per evitare disagi ai residenti o intralci al traffico, che a quanto pare, al momento, non ha risentito dell’arrivo dei camion". Si ricorda che il palco che ospiterà Amedeus e i suoi ospiti è più grande di quello che si usa per Umbria Jazz, saranno montati poi dei maxi schermi per seguire lo spettacolo anche da diversi punti del centro. A breve saranno fornite tutte le informazioni su come accedere all’area in sicurezza. Non ci saranno posti a sedere o biglietti da pagare, visto che si tratta di "una festa di piazza".
Intanto proseguono le polemiche sul “grande albero“ (costo 26mila euro) piazzato ai giardinetti vicino ai cedri secolari, che lo fanno sembrare un intruso. Oltre alla collocazione dell’abete adesso vengono criticati gli addobbi e quel groviglio di cavi elettrici, lasciati in bella vista come mostrano le foto di Tommaso Crocchioni.
Silvia Angelici