REDAZIONE UMBRIA

Cascata delle Marmore "Il camping non si tocca" Una comunità solidale

Compostezza e rispetto rigoroso delle norme anticontagio. Ma anche la voglia di manifestare contro una decisione che proprio non va giù: quella di chiudere il campeggio della Cascata delle Marmore. Una dimostrazione di affetto e stima da parte della comunità ai gestori storici della struttura ricettiva e la richiesta pressante al Comune di rivedere le proprie decisioni, in vista della stagione estiva che si sta avvicinando a grandi falcate. Il campeggio è stato chiuso a metà gennaio, quando i titolari hanno riconsegnato le chiavi. "Stanno già arrivando le telefonate di famiglie per Pasqua e non si vede soluzione" scrivono sui social i gestori, grati per la partecipazione alla manifestazione spontanea. "Quando tanta gente, durante una pandemia, nonostante una crisi economica, sanitaria e sociale si organizza, come è avvenuto oggi (ieri, ndr) per il campeggio di Marmore, in modo così convinto, probabilmente occorrerebbe fermarsi a riflettere sugli errori, sulle perdite di tempo e sulle scelte. Siamo fiduciosi che questa organizzazione di tanti cittadini possa finalmente portare una soluzione, da noi sostenuta, ed essere di esempio": è il commento su Fb di Francesco Filipponi, consigliere comunale del Partito democratico.