REDAZIONE UMBRIA

Oltre quarantamila visite per Acutis

Dal 1° al 19 ottobre accessi record alla tomba “aperta” del Beato. Ora il sepolcro è stato richiuso

Carlo Acutis

Assisi (Perugia), 21 ottobre 2020 - Numeri record sono stati registrati in occasione della beatificazione di Carlo Acutis e delle iniziative che si sono concluse lunedì pomeriggio con la chiusura della tomba; sarà riaperta definitivamente dopo l’emergenza pandemica.

Nelle settimane dall’ 1 al 19 ottobre al Santuario della Spogliazione sono transitate più di 41.410 presenze, con una media giornaliera di 2.179 persone; sono state regolate negli accessi – viene evidenziato dalla Diocesi - attraverso le transenne e il lavoro di forze dell’ordine e volontari e controllate tutte con termoscanner.

Il giorno di maggior presenze è stato sabato 18 ottobre con 5.471 accessi. Il sito della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino ha registrato un totale di 299.744 accessi. L’articolo relativo all’apertura della tomba ha avuto 97.910 accessi unici, 102.004 visite, 143.430 click.

Nella pagina Facebook con la diretta della santa messa di giovedì 1 ottobre, al termine della quale è stata aperta la tomba del Beato, sono state raggiunte 569.408 persone; 65.887 sono state le interazioni; 1.834 i commenti e 2.091le condivisioni. Il solo video di apertura ha raggiunto 3.795.342 persone; 535.515 sono state le interazioni; 3.007 i commenti; 19.310 le condivisioni.

La pagina Facebook della diocesi ha più che quadruplicato i follower passando da 5.251 persone che la seguono a 22.844. "Francesco era fondato nell’umiltà! Forse anche in questa virtù c’è la forza di attrazione del beato Carlo Acutis". Lo ha detto il nuovo prefetto della Congregazione delle cause dei Santi, monsignor Marcello Semeraro, durante la santa messa presieduta nella chiesa di Santa Maria Maggiore - Santuario della Spogliazione.

La santa messa è stata concelebrata dal vescovo Domenico Sorrentino e dal vicario generale don Jean Claude Kossi Anani Djidonou Hazoumé, dal rettore del Santuario della Spogliazione padre Carlos Acácio Gonçalves Ferreira e da tanti presbiteri diocesani. Presenti le autorità civili e militari. Al termine la chiusura del sepolcro. M.B.