TERNI - Conferma degli investimenti nell’aumento di prodotti e nuove linee produttive da parte del Gruppo Arvedi per Acciai speciali Terni, con i sindacati dei metalmeccanici che incalzano il Governo e le istituzioni locali affinché si chiuda l’accordo di programma sulle criticità ancora esistenti, energia e infrastrutture. In ogni caso, nell’incontro che si è svolto a Terni giovedì sera tra i vertici di Ast e i sindacati dei metalmeccanici, il Gruppo Arvedi ha ribadito l’intenzione di aumentare la produzione e riavviare la lavorazione del lamierino magnetico. Ast ha da tempo annunciato un investimento da un miliardo. Dai sindacati pressing sul Governo affinché riconvochi il tavolo a inizio luglio. "Un piano industriale di espansione produttiva – commenta la Fiom - con il consolidamento dei livelli occupazionali cominciato con la stabilizzazione dei lavoratori somministrati in staff leasing. L’azienda ad oggi esclude l’utilizzo strutturale di ammortizzatori sociali straordinari per la messa in opera delle nuove linee".
CronacaArvedi investe nell'acciaieria di Terni, sindacati incalzano Governo