Alpini & molestie, sfottò da un leghista

Il consigliere comunale perugino Valigi ironizza su Facebook sulla denuncia di una ragazza. E l’assessore donna di Fdi ci mette un "like"

Una delle tante donne che denuncia molestie al raduno degli Alpini di Rimini, bersaglio di sfottò di un consigliere comunale di Perugia della Lega, a cui si aggiunge il ‘mi piace’ di un assessore (sempre perugino) di Fratelli d’Italia. Arrivano anche in Umbria gli echi della vicenda che tiene banco da alcuni giorni nelle cronache nazionali. I fatti sono quelli denunciati a Rimini domenica scorsa, in occasione della grande adunata degli Alpini: con il passare dei giorni sono state 500 le segnalazioni e 160 i racconti raccolti dalle femministe di "Non una di meno Rimini", che non hanno mai dubitato delle testimonianze di ragazze e donne su palpeggiamenti, aggressioni e commenti inopportuni.

E così in questi giorni si è visto di tutto, compresi alcuni titoli di siti web che hanno ironizzato sulla denuncia di una di queste donne: "Ecco le famose ‘molesti degli Alpini – riporta uno dei tanti titoli con la foto della donna che racconta di essere stata molestata –: Mi hanno detto che ho belle gambe, mi sono sentita stuprata". Una dichiarazione che non ha trovato concorde il consigliere comunale leghista perugino Luca Valigi, che ha pubblicato la foto della ragazza con il titolo e il commento "Addirittura…" ha scritto seguito da una sfilza di commenti di approvazione e di offesa nei confronti di quella donna. E in tutto questo c’è anche il "like" dell’assessore al femminile di Fratelli d’Italia, Clara Pastorelli.

"Sono indecisa – commenta a sua volta il capogruppo comunale del Pd, Sarah Bistocchi –: su cosa mi infastidisce e cosa mi inquieta di più: il post di Luca Valigi o il ’mi piace della Pastorelli? I commenti sotto al post, di uomini ma anche di donne, che hanno scaricato lì rabbia, ignoranza, cattiveria. Misoginia o anche ’solo’ superficialità, indifferenza per le sorti degli altri, la voglia di sfogarsi sulla pelle dei più deboli, in questo caso - guarda un po’ - le donne".

"Matteo Salvini – aggiunge Bistocchi – ha condiviso in un post le accuse dichiarando “Viva gli Alpini, più forti di tutto e di tutti!“ Giorgia Meloni, sensibile alle tematiche di genere come il cambio di stagione, a volte sì e a volte no. I loro rappresentanti sul territorio – conclude –, degni membri dei loro partito, indegni rappresentanti delle nostre Istituzioni. Cambiamo questo governo cittadino: i tempi sono maturi, loro non lo sono mai stati".