Porchettiamo senza confini: il festival apre al Giappone e al Messico con sushi e tacos

La manifestazione a Gualdo Cattaneo (Pg) dal 19 al 21 maggio. Ecco il programma e le specialità, tra cui i panini gourmet

La presentazione

La presentazione

Gualdo Cattaneo (Perugia), 3 maggio 2023 - La porchetta accomuna non solo le regioni italiane ma anche tanti paesi europei e non solo. Succede così che a Porchettiamo 2023, quello che è considerato ormai uno degli eventi enogastronomici italiani più attesi, non mancherà quindi anche un gemellaggio internazionale all’insegna del gusto. Dopo la conferma del Messico c’è la novità del Giappone, per una doppia sinergia all’insegna della carne di maiale.

Il festival, che si terrà dal 19 al 21 maggio a San Terenziano di Gualdo Cattaneo, in provincia di Perugia, è stato presentato nella sede del Ministero dell'agricoltura, con il sottosegretario Giacomo La Pietra, Anna Setteposte, organizzatrice, ed Enrico Valentini, sindaco del centro umbro. "Porchettiamo è un'iniziativa lodevole perché la porchetta viene considerata spesso impropriamente un cibo povero invece rappresenta anche in maniera molto forte le tradizioni e le specificità territoriali", dice  il sottosegretario La Pietra.  

"La porchetta storicamente - ricordano gli organizzatori -  veniva cotta in inverno e mangiata per il banchetto di festa all'inizio dell'estate.  La data dell'evento è dunque scelta sempre proprio per sottolineare una relazione ancora viva tra un prodotto così rappresentativo del territorio e le tradizioni popolari che lo identificano e lo animano.

Le date: la formula è quella consolidata, con tre giorni di festival e un percorso gastronomico  della porchetta umbra fino a quelli delle regioni del centro e sud Italia, con la sorpresa di nuovi territori ospiti. Quest'anno, poi, la cucina messicana sarà presente con il suo stand. Il Giappone invece entra a Porchettiamo con uno show cooking dal titolo "Sushi di porchetta giapponese", sabato 20 maggio alle 16, con lo chef Takuya Watanabe.

Gli stand: confermato anche il panino con porchetta gluten free. Torna anche “In Punta di Porchetta”, lo stand dove saranno preparati i panini gourmet degli chef. Spazio anche ai gemellaggi, con quello locale ormai consolidato con il Cicotto di Grutti (Presidio umbro Slow Food), e quello internazionale. In materia di abbinamenti ci saranno ancora le migliori birre artigianali italiane e straniere, selezionate da Fermento Birra nella Birroteca Artigianale, oltre ai vini del territorio, grazie alla storica partnership con la Strada del Sagrantino.