REDAZIONE UMBRIA

Abusò di una ragazza di 14 anni: condannato a 5 anni l’amico di famiglia

L’uomo avrebbe approfittato dell'amicizia con i genitori per frequentare la ragazzina in casa

Violenza sulle donne (foto di repertorio)

Perugia, 14 agosto 2023- Per un 59enne della provincia dell'Aquila è arrivata la condanna definitiva.

L’uomo avrebbe posto in essere atti sessuali con una minorenne, una ragazzina di 14 anni, approfittando del fatto di essere amico di famiglia. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte di Cassazione, che ha rimandato alla Corte d'appello di Perugia per le determinazioni sulla circostanza.

Il 59enne è stato condannato a cinque anni di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali per tremila euro, l'interdizione dai pubblici uffici per un periodo di cinque anni, il risarcimento alla persona offesa da liquidarsi in sede civile. I giudici capitolini hanno parzialmente riformato la sentenza di secondo grado, annullando l'attenuante della minore gravità e rimandando alla Corte d'appello di Perugia per le determinazioni sulla circostanza. I fatti risalgono agli anni 2011 e 2012.

L'imputato, secondo l'accusa, avrebbe approfittato dell'amicizia con i genitori e della conseguente possibilità di frequentare la ragazzina nelle rispettive abitazioni. La storia finì sul tavolo della magistratura nell'ottobre 2013 dopo la denuncia dei familiari al Commissariato di Sulmona, seguì il processo nel Tribunale della città. Sull'esecuzione della pena definitiva dovranno esprimersi i giudici di  Perugia chiamati a valutare la circostanza della minore gravità. La famiglia è stata assistita in giudizio, come parte civile, dall'avvocato Alessandro Tucci.

Maurizio Costanzo