
La Toscana accoglie il Giro
Gubbio, 17 maggio 2025 – Due grandi campioni del ciclismo come sono stati Vincenzo Nibali e Paolo Bettini che stanno seguendo il Giro d’Italia non hanno dubbi. La tappa di domani domenica 18 maggio da Gubbio a Siena è fondamentale, tra la polvere delle strade bianche il Giro d’Italia numero 108 potrebbe esplodere e il gruppo spaccarsi. Il pensiero corre allo sloveno Primoz Roglic che non ha mai disputato la gara in linea di Siena nel mese di marzo in quanto ritenuta non adatta ai suoi mezzi.

Questa volta nell’ambito del Giro d’Italia non può tirarsi indietro e sarà interessante vedere il suo comportamento sugli sterrati e quello della sua squadra la Red Bull-Bora Hansgrohe. L’altro grande favorito della corsa rosa il ventiduenne spagnolo Juan Ayuso, ambizioso ma equilibrato, potrebbe anche affondare i colpi sorretto da una squadra la UAE Team Emirates che ha ottimi atleti
“In Albania – afferma Joxean Matxin Fernandez, tecnico e talent scout della squadra UAE Emirates - c’è stato un po’ di caos, ma è stato lo stesso per tutti. Lo sterrato senese, la cronometro di martedì da Lucca a Pisa e l’ultima settimana saranno decisive”.
La tappa Gubbio-Siena
Uno dei momenti forti del Giro in uno scenario unico al mondo: è la tappa degli sterrati che ripropone nel finale gran parte della Strade Bianche (la Classica del nord più a sud d’Europa). Dopo l’avvicinamento al Senese, si affrontano 5 tratti di sterrato, all’insegna di sassi, polvere e fascino, resi famosi dalla Strade Bianche per un totale di 29,5 km. In successione sono: Pieve a Salti (8 km), Serravalle (9,3 km), San Martino in Grania (9,3 km), Monteaperti (0,6 km), Colle Pinzuto (2,3 km).
L’ingresso a Siena da Fontebranda con il “muro” di Santa Caterina (punte del 17%) prima di entrare in Piazza del Campo. In tutto saranno 181 i chilometri in programma con partenza da Gubbio alle ore 13 e un dislivello di 2.500 metri. Una tappa spettacolare su strade che da anni ospitano in marzo il grande ciclismo con la gara in linea “Strade Bianche”. Non sono previste salite particolarmente impegnative anche se sono presenti due gran premi della montagna, ma viaggiare sullo sterrato sarà duro e il riferimento è a Colle Pinzuto e Fontebranda.
La tabella di marcia
Il via ufficiale da Gubbio alle 13,05, per toccare le località di Mocaiana e Umbertide (km 26). Prima del quarantesimo chilometro l’ingresso in Provincia di Arezzo nella zona di Mercatale di Cortona, Camucia (Km 66, ore 14,40), Foiano della Chiana. Al chilometro 83 il Giro entrerà in provincia di Siena con il passaggio da Sinalunga (km 91, ore 15,20), San Giovanni d’Asso con il primo settore sterrato, quindi Buonconvento (km 123, ore 16,20), San Martino in Grania, Monteaperti, Colle Pinzuto (km 167, ore 17,05) quinto e ultimo tratto sterrato. Infine l’arrivo in Piazza del Campo a Siena dopo 181 chilometri previsto a una media di 42 orari per le 17,25. I due traguardi volanti sono previsti a Mercatale di Cortona e Sinalunga, lo speciale traguardo Red Bull con abbuoni a Colle Pinzuto, i due gran premi della montagna in località La Cima (km 62,4) e San Martino in Grania (km 147). Prima un’ora e mezzo della corsa, transiterà sul percorso la carovana pubblicitaria a completare l’affascinante spettacolo del Giro d’Italia.
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