Dopo il Covid torna il Passatore, la storica maratona da 100 chilometri

Collega Firenze e Faenza, il via il 21 e 22 maggio. Tra i presenti il recordman Giorgio Calcaterra

Un'edizione del Passatore

Un'edizione del Passatore

Firenze, 11 maggio 2022 - Si torna a divertirsi. Il 21 e 22 maggio torna il Passatore, la maratona da 100 chilometri che collega Firenze e Faenza. Dopo lo stop dovuto al Covid c'è grande attesa per l'edizione numero 48 che sarà dedicata a Pietro Crementi, storico direttore di gara della manifestazione: al momento sono oltre 3200 gli iscritti (e il numero aumenterà) con circa 1000 esordienti e oltre 500 donne.

Sarà assente l'ultimo vincitore, Marco Menegardi ma ci sarà il recordman Giorgio Calcaterra: oltre a lui anche il trentino Silvano Beatrici, il rocchigiano Matteo Lucchese, il romano Carlos Alberto Federico, il folignate Matteo Zucchini e il torinese Silvio Bertone. La manifestazione, presentata a Palazzo Vecchio alla presenza dell'assessore allo sport Cosimo Guccione, è resa possibile anche grazie agli sponsor Bcc Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese, Banco Fiorentino Mugello–Impruneta–Signa, Consorzio Vini di Romagna, Coop Alleanza 3.0, Kiron, Hoka One One, Natura Nuova, Moreno, Hera e Decathlon: la gara sarà trasmessa via tv e web grazie a Sport2.tv, in diretta web sul percorso da Firenze a Faenza con studio di appoggio a Faenza.

"L'ultramaratona più bella del mondo perché attraversa territori tra i più suggestivi in assoluto - ha dichiarato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - una corsa che è nel cuore dei fiorentini da quasi mezzo secolo, diventata ormai un pezzo di storia della nostra città. Saranno quasi duecento i fiorentini alla partenza: un'occasione per dimostrare quanto lo sport sia vivo nella a Firenze e quanto la città sia pronta ad accogliere eventi di questa importanza"

Per quanto riguarda i premi della Cento, oltre a quelli di classifica, sono previsti riconoscimenti anche per i recordman maschile e femminile, per i gruppi podistici e per il vincitore del Gran Premio della Montagna intitolato a Francesco Calderoni per quanto concerne il primo atleta maschile e quello dedicato ad Angela Bettoli alla prima atleta: entrambi i premi sono assegnati al fondista (maschile e femminile per l’appunto) che transiteranno per primi sul Passo della Colla di Casaglia (913 metri slm, al 48/o km), giungendo poi al traguardo di Faenza. Sarà inoltro conferito il premio di miglior esordiente dedicato alla memoria del maratoneta Simone Grassi mentre il "Trofeo Elio Assirelli", istituito alla memoria del presidente della Associazione scomparso nel 2009, sarà assegnato alla prima donna al traguardo.

Niccolò Gramigni