"Respiro e grido della terra", il clima e il vino

Un incontro tra esperti per vedere come salvare le produzioni di fronte ai cambiamenti climatici

L’anno enoico è alle porte, e anche quest’anno per celebrare il suo inizio va in scena Wine&Siena – Capolavori del gusto, giunto all’ottava edizione. Voluto dal Patron del Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini il collaborazione con Camera di Commercio, Comune, Monte dei Paschi e con il patrocinio della Regione, l’evento sarà all’insegna della sostenibilità, come dimostra il convegno ‘Respiro e grido della Terra’, il talk sul climate change programmato per domani alle 14 alla Cappella del Manto e alle 15 in Sala Sant’Ansano, che si pone una semplice domanda: come salvare le produzioni vinicole italiane ad alto rischio? Vino e cambiamenti climatici, masterclass e convegni, la kermesse del vitivinicolo italiano è pronta ad animare il Santa Maria della Scala con sei Masterclass di prestigio, dai colori dell’idromele ai bicchieri giusti per ogni vino, dal progetto Abruzzo Sostenibile all’Evento Farm Food Festival fino alla presentazione della guida The WineHunter Award, senza scordare il prezioso ruolo dei consorzi.

Una tre giorni che da venerdì 27 a lunedì 30 porterà nei locali dell’ex Ospedale circa 600 etichette da tutta Italia e 60 prodotti tra cioccolati, formaggi, olio, carni e salumi, birra, pasta, riso, cereali, grappe e liquori. Bianchi del Friuli, chianti classico, rossi purosangue DOCG, alta Langa, alte bollicine piemontesi e non solo: ce n’è per tutti i gusti. Un’immersione totale per produttori e visitatori a Siena, dove da sempre il patrimonio culturale sposa le migliori produzioni enologiche e gastronomiche italiane.