FIRENZE
Un centinaio di colloqui svolti ieri mattina nel corso del recruiting day. "Siamo soddisfatti, nel complesso la risposta è stata adeguata in termini di professionalità e voglia di fare questo lavoro", spiega Claudia Carchio, responsabile delle risorse umane di Open Fiber Network Solutions, società di Open Fiber. "Per noi è importante fare questi tour nei Centri per l’impiego del Centro e Nord Ovest Italia per spiegare quello che stiamo facendo: oltre alla realizzazione dell’estensione della fibra a banda ultra larga creiamo nuove opportunità lavorative e diamo anche l’opportunità di formarsi sulle professioni della fibra".
Quali sono i profili che ricercate di più?
"Sono quelli legati alle squadre di scavo, quindi cerchiamo autisti, escavatoristi e manovali, poi squadre di posatori per posare i cavi della fibra e le squadre di giunzione per portare la fibra, attraverso i cavi, fino all’interno delle case dei cittadini".
Quali caratteristiche deve avere il candidato ideale per Open Fiber e le società appaltatrici?
"Non è necessaria esperienza nella fibra, perché siamo noi poi che li formiamo dal punto di vista delle competenze tecniche. Cerchiamo candidati diplomati, che siano motivati e abbiano senso di responsabilità. Insieme a questo, rispetto alle capacità trasversali, ricerchiamo persone predisposte a lavorare in gruppo, orientate agli obiettivi e flessibili. I cantieri della fibra non sono come quelli edili, che durano anni. Sono molto veloci, possono durare da una settimana a qualche mese, perciò chiediamo che il candidato sia disponibile a spostarsi da un cantiere all’altro".
C’è possibilità di crescere professionalmente?
"Certamente. Il nostro personale più motivato e che ha voglia di visibilità può passare da un ruolo più operativo a uno più gestionale; capo squadra, assistente tecnico e via via salendo".
Mo.Pi.