ACI Pistoia Photo Contest, un grande prestigio

Fotografia / Uno dei concorsi più importanti del settore che, nato come esperimento, ha saputo lasciare il segno richiamando fotografi affermati

Sono sette, le categorie in gara ad ACI Pistoia Photo Contest

Sono sette, le categorie in gara ad ACI Pistoia Photo Contest

Stimolare e sostenere la fotografia come forma d’arte e di espressione: è questo l’obiettivo di ACI Pistoia Photo Contest, il concorso nazionale di fotografia ideato da Angelo Fragliasso e promosso dall’Automobile Club di Pistoia. Iniziato nel 2012, è nato come evento locale ed è diventato un punto di riferimento a livello nazionale nel campo della fotografia, conoscendo, oltre a un notevole incremento di iscritti, un innalzamento del livello dei partecipanti, fino a richiamare l’attenzione di fotografi affermati e addetti del settore. Attrae fotografi di ogni livello, offrendo loro una significativa vetrina e un’opportunità di crescita e affermazione. Ogni fotografo ha la possibilità di esprimersi, scegliendo tra le sette categorie che meglio rappresentano la propria visione artistica tra: paesaggio, ritratto, street, natura, urban, distanza ravvicinata, connessioni umane (categoria nata per dare più attenzione alle relazioni tra persone e non solo: celebra le connessioni tra persone e animali, tra persone e luoghi, e molto altro; ogni immagine è una storia di connessione e interazione). Il concorso offre una grande visibilità, grazie alla collaborazione con importanti riviste del settore, canali social e il sito dedicato. Un modo per arricchire il curriculum con una partecipazione prestigiosa, resa ancora più significativa dalla presenza di illustri giudici. Allo stesso tempo un modo per confrontarsi con colleghi e persone che condividono la stessa passione per la fotografia, conoscere nuove tecniche, mettersi alla prova su categorie diverse e su un tema concettuale. «Il concorso, arrivato alla sua dodicesima edizione, sta crescendo dal punto di vista numerico, solo quest’anno ci sono state circa 4.600 fotografie iscritte, e il numero è destinato a crescere ancora di più in futuro - spiega l’ideatore e curatore Fragliasso, grafico, docente e fotografo -; le foto che abbiamo scelto per la finale sono quelle più attinenti alla categoria, quelle che hanno indubbiamente una marcia in più ma teniamo conto ovviamente anche della tecnica e dell’emozione che può regalare ogni singolo scatto. Inutile ribadire che i giudici sono stati chiamati ad un lavoro difficile e hanno dovuto dar fondo a tutta la loro esperienza per cercare di scegliere in maniera equa». E ancora: «La qualità delle opere è molto elevata. L’età media dei partecipanti è oltre i 40 anni e dimostra ancora una volta che i partecipanti all’ACI Pistoia Photo Contest sono fotografi con un’esperienza personale e artistica significativa, in grado di proporre immagini di grande prestigio sia dal punto di vista tecnico sia da quello dei contenuti». La cerimonia di premiazione, con tutti i dieci finalisti, è prevista per il prossimo 19 maggio presso la Sala Maggiore del Comune di Pistoia (che da tempo offre il proprio patrocinio al concorso). Saranno assegnati i premi per il primo classificato per ogni categoria, una targa per i secondi e i terzi classificati, il premio speciale ACI oltre ad alcune menzioni speciali e particolari. I sette vincitori di categoria riceveranno un premio da 200 euro ciascuno mentre il vincitore assoluto otterrà 300 euro (che si sommano al primo di categoria). Inoltre, ci saranno premi speciali e menzioni tra cui il Super Premio ACI da 500 euro. Come ogni anno si può contare su una giuria prestigiosa, ampia e variegata, composta da: Lucia Agati (giornalista), Fabrizio Antonelli (fotografo), Antonio Breschi (pubblicitario e presidente ACI PT), Giovanni Ciattini (giornalista e fotografo), Giulia Del Ghianda (fotografa, quadro FIAF), Attilio Gagliardi (fotografo e formatore), Alberto Ghizzi Panizza (fotografo, Nikon School), Carlo Lucarelli (fotografo e dirigente FIAF), Francesca Mangiatordi (fotografa), Francesco Piccolo (pubblicitario), Alessandro Tomasi (sindaco di Pistoia). La nomina della giuria dell’ACI Pistoia Photo Contest viene resa pubblica solo dopo la chiusura delle iscrizioni, per non influenzare chi voglia partecipare e per equità assoluta. «Coinvolgiamo sempre fotografi professionisti in giuria, prova ne sia la partecipazione, negli anni passati, del fotografo di fama internazionale Alberto Ghizzi Panizza - chiarisce Fragliasso - a cui si affiancano professionisti nel campo della comunicazione, pubblicitari e giornalisti e uno o due giudici laici, ossia figure che non si occupano di fotografia e che non sono esperte del settore. A questi ultimi viene richiesta una valutazione di pancia, completamente svincolata dagli aspetti prettamente tecnici. Da qualche anno uno dei titoli di giurato laico è assegnato al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi che, in carica dal 2017, ha sempre supportato il concorso coinvolgendo l’apparato comunale, oltre a dimostrare di essere vicino alla parte contenutistica della gara». L’ACI Pistoia Photo Contest attira ogni anno fotografi e fotoamatori con percorsi personali, tecnici e di ricerca che si traducono in una partecipazione consapevole e in opere di valore.