Tiziano Pieretti: «C'è euforia per la ripartenza del Miac, ma preoccupano i costi energeti

L'intervista / «Il Miac parte con la voglia di crescere e innovare per centrare gli obiettivi che la transizione energetica ed ecologica oggi ci pongono di fronte»

Tiziano Pieretti, vicepresidente con delega all'energia di Confindustria Toscana Nord

Tiziano Pieretti, vicepresidente con delega all'energia di Confindustria Toscana Nord

«C'è euforia per la ripartenza del Miac: è un momento importante che dà speranza e positività»: lo afferma Tiziano Pieretti, vicepresidente con delega all'energia di Confindustria Toscana Nord nonché presidente della sezione Carta e Cartotecnica degli industriali. «Stiamo parlando di una fiera – spiega Pieretti – che nasce per presentare le novità produttive e tecnologiche di aziende qualificate a livello mondiale. Il Miac parte con quella voglia di crescere, innovare, dare occupazione e contribuire a centrare gli obiettivi che la transizione energetica e ecologica ci pongono davanti. Obiettivi che passano attraverso gli investimenti e questa è una occasione per confrontarsi su tutti gli argomenti relativi all'efficientamento energetico. Mi auguro sia l'occasione per offrire ulteriore innovazioni al mondo della carta e voglio ricordare tra i tanti dibattiti e convegni che si svolgeranno, quello del 15 ottobre, alle 12, organizzato da Assocarta e dal Cepi sui giovani e le scuole cartarie: è un argomento che ci sta particolarmente a cuore». Il momento, però, a causa dei crescenti costi delle materie prime, non è dei più semplici: interi settori produttivi sentono sul collo il fiato dei rincari: i costi di produzioni rischiano, anche nel settore cartario, di vedere balzi anche del 30%. Una situazione che genera inevitabili preoccupazioni e che rilancia il dibattito sulla necessità una maggiore autonomia energetica dell'Italia, tra le prime, ormai tanti anni fa, a rinunciare al nucleare e ancora indietro sulle fonti di energia rinnovabile. «Si è scritto moltissimo sull'argomento dei costi dell'energie – aggiunge Pieretti – è una questione che è all'ordine del giorno a livello mondiale. In Italia, in particolare, siamo carenti di metodi di produzione di energia a causa delle limitazioni che riguardano l'eolico, il geotermico, l'idroelettrico e l'energia che arriva dagli scarti industriali ed urbani. Oggi, soprattutto alla luce della situazione internazionale, pesano di più le assenze di questi meccanismi di produzione energetica che da noi rappresentano vere e proprie chimere. I prezzi dell'energia sono peraltro oggetto di speculazioni e di un calcolo errato di strategia europeo sul Nord Stream 2: paghiamo errori geopolitici con la Cina che sembra intenzionata a colpire il manufatturiero occidentale attraverso vari strumenti. Un fatto certo è che noi siamo troppo dipendenti dall'estero per l'energia». Toscotec presenta tecnologia avanzata per l'efficienza energetica al MIAC 2021 Toscotec sarà al MIAC 2021 (stand 109) per presentare una tecnologia d’eccellenza ad alta efficienza energetica, inclusiva di soluzioni personalizzate per progetti chiavi in mano di carta tissue e ricostruzioni tecnologiche di macchine continue. Il 13 ottobre, alle ore 15.50, nella prima sessione della Conferenza MIAC Tissue, Massimiliano Corsini Direttore Business Development di Toscotec presenterà "La linea di ribobinatrici OPTIMA garantisce qualità e massima efficienza di avvolgimento". Nella propria sede di Lucca, a pochi chilometri dal centro fieristico MIAC, Toscotec avrà anche in esposizione le innovative macchine tissue AHEAD a doppio formato e le ribobinatrici OPTIMA completamente preassemblate prima della consegna finale. Per appuntamenti, si prega di contattare: > Marco Dalle Piagge, Sales Director, Tissue division, [email protected] > Enrico Fazio, Sales Director, Paper & Board division [email protected]