Il mestiere di informare: "Uno stimolo costruttivo al servizio della comunità"

Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria, augura un buon compleanno a La Nazione, elogiando la sua storia di informazione di qualità e impegno etico nel giornalismo.

Donatella Tesei*

PERUGIA

Non posso esimermi, e lo faccio con estremo piacere sia come lettrice che nel ruolo istituzionale che ricopro, dall’augurare un buon compleanno a La Nazione e dal complimentarmi con tutti coloro che hanno permesso di raggiungere questo straordinario traguardo. Anzi, per essere più precisa, più che traguardo direi “tappa intermedia”, perché sicuramente il quotidiano, ormai di fatto istituzione del giornalismo italiano, continuerà a fornire informazione di qualità ai lettori, con grande determinazione e riprovata professionalità. Dal 1859 ad oggi La Nazione ha saputo affrontare sfide e cambiamenti complessi che hanno coinvolto un mondo dell’informazione in continuo mutamento, superandoli con coraggio e soprattutto mantenendo fede al principio guida del giornalismo che è quello di informare, e formare, con obiettività e responsabilità. Raggiungere i 165 anni di vita è, infatti, concreta testimonianza di una capacità di saper attraversare epoche e trasformazioni, rimanendo sempre al passo coi tempi, adattandosi alle nuove esigenze e ai mutamenti anche tecnologici, a volte rivoluzionari, senza, però, mai perdere di vista l’importanza dell’etica giornalistica e della ricerca della verità.

La presenza di una pluralità di mezzi di informazione, la professionalità di chi ci lavora, il fare da cassa di risonanza dei fatti, l’essere, con onestà intellettuale, pungolo per le istituzioni e stimolare il dibattito costruttivo sono elementi determinanti per una società democratica. Oggi, in un contesto informativo complesso e frammentato, alle prese con un flusso di notizie enorme e spesso inquinato da fake news, sono necessarie, più che mai, fonti credibili e affidabili così come da oltre un secolo e mezzo lo è La Nazione, punto di riferimento per i lettori. E tutto questo è possibile solo grazie a chi si impegna quotidianamente: dietro ogni articolo c’è un lavoro attento e complesso che non nasce dalla tecnologia, ma dalla professionalità e sensibilità di qualificati giornalisti.

Voglio concludere questo mio sentito intervento ringraziando il lavoro della redazione umbra, che ha sempre rappresentato uno dei cardini dell’informazione per la nostra comunità regionale. Dalla cronaca locale alla politica, dagli eventi culturali alle tante iniziative che hanno visto una concreta collaborazione anche con l’Istituzione che oggi rappresento, La Nazione Umbria ha sempre saputo offrire una panoramica completa e approfondita della realtà circostante, contribuendo in maniera significativa alla formazione di un’opinione pubblica consapevole e critica.

Il mio augurio, dunque, non può che essere che i prossimi 165 anni siano altrettanto ricchi di successi e di impegno, all’insegna della crescita e dell’innovazione, riuscendo a portare avanti quella che è una vera e propria missione così preziosa per la nostra comunità.

Buon compleanno, La Nazione.

* Presidente della Regione Umbria