Sono ore di riflessione in casa biancoblù Coach Montagnani è a rischio esonero

Sono ore di riflessione profonda in casa Emma Villas. Il destino di Paolo Montagnani (nella foto), arrivato a Siena un anno fa dopo tre giornate di campionato al posto di Tubertini, appare segnato: le ultime titubanze sono state cacciate via dopo la performance assolutamente inaccettabile di Padova. Prima del tracollo, l’ottavo in nove partite, non c’era unanimità di vedute sull’immediatezza dell’esonero; qualcuno premeva per un avvicendamento, qualcuno pensava che ci fosse ancora la possibilità di cambiare rotta. D’altronde ci sono anche delle lacune evidenti nel roster, in ruoli chiave, sistemate le quali si poteva valutare diversamente il lavoro dell’allenatore. Che aveva espressamente richiesto dei correttivi di mercato che però non sono ancora stati effettuati; il tempo scarseggia, il mercato chiude lunedì alle 12, poi da quel momento si potrà tesserare soltanto un giocatore proveniente dall’estero. Ci sono, ancora una volta, delle sinistre analogie con la Superlega di quattro anni fa. In un giovedì di dicembre (il 13, per la precisione) l’Emma Villas anticipò la partita della seconda giornata di ritorno a Vibo Valentia, perdendola in tre set. Tre giorni dopo al Palaestra arrivava Monza, per la penultima di andata, e fu proprio dopo la sconfitta in quattro set con il club brianzolo che la società prese la decisione di cacciare Juan Manuel Cichello. Il bilancio era nettamente migliore: nove punti, con due vittorie (di cui una al tiebreak) e quattro sconfitte al quinto da cui si erano ricavati altrettanti punti. Cichello fu avvicendato con Zanini che restò in carica per quattro partite, tutte perse (due delle quali, tanto per cambiare, al tiebreak), prima di far nuovamente posto al tecnico argentino.

Stefano Salvadori