Il San Quirico riparte con un nuovo direttore sportivo e giovani promesse per riscattare la stagione passata.
L’annata appena conclusa ha lasciato l’amaro in bocca al San Quirico, che, nel campionato di Prima categoria, non è riuscito ad avere un ruolo da protagonista. Le premesse della vigilia erano più che promettenti ma, soprattutto nel girone di ritorno, la squadra ha avuto un notevole calo.
"Lo sfortunato esito dello scorso campionato – ricorda il direttore generale Denis Pecci (nella foto) – quando abbiamo ingiustamente perso ai rigori lo spareggio con il Viciomaggio, ha probabilmente lasciato scorie nella psicologia della squadra. Fino a metà campionato siamo stati nell’alta classifica: poi, alle prime difficoltà, siamo crollati salvandoci solo all’ultima giornata nella sfida con l’Olmoponte".
E ora?
"I primi cambiamenti sono stati a livello societario: è subentrato un nuovo ds, Andrea Bonucci, ed io sono diventato direttore generale. In più abbiamo un nuovo segretario, Gianmarco Borghi, che ha chiuso la sua attività di portiere in giallorosso dopo ben 15 anni! Anche nel consiglio societario ci sono stati nuovi ingressi. Presidente è sempre Claudio Mangiavacchi ed il suo vice è ancora Varis Agnelli".
Sotto il profilo puramente tecnico?
"Dopo due anni di intenso lavoro, Francesco Paesano non è più il nostro allenatore: al suo posto il nuovo ds Bonucci ha scelto Giacomo Ciacci, che con il San Quirico in passato ha già vinto un campionato Juniores".
E la rosa?
"Dopo tanti anni, a malincuore, hanno appeso le scarpe al chiodo gli ultimi tre giocatori simbolo della squadra: Borghi, Pasquini e Guidotti. Puntiamo quindi a mettere insieme un gruppo con diversi giovani di buona qualità per iniziare un nuovo ciclo. L’obiettivo? Toglierci qualche soddisfazione…".
Giuseppe Stefanachi
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