Robur, ora l’obiettivo è l’imbattibilità. Quattro gare per chiudere in bellezza

La Robur Siena ha già conquistato la promozione in Serie D e ora punta a mantenere l'imbattibilità e migliorare i numeri della stagione. Infortuni da monitorare, ma la squadra si allena con serietà e concentrazione.

Robur, ora l’obiettivo è l’imbattibilità. Quattro gare per chiudere in bellezza

Robur, ora l’obiettivo è l’imbattibilità. Quattro gare per chiudere in bellezza

Il primo obiettivo, la promozione in Serie D, la Robur l’ha già messo in cassaforte, con largo anticipo: è l’unica squadra, in tutta l’Eccellenza italiana, ad aver tagliato il traguardo. Nelle ultime quattro giornate i bianconeri proveranno invece a mantenere intatto il record dell’imbattibilità e migliorare i numeri di una stagione comunque maiuscola (20 vittorie, 8 pareggi; 58 gol realizzati, 15 subiti). Proveranno a vincerle tutte, anche nel rispetto del campionato, con tanti verdetti che ancora devono essere emessi. Mister Magrini, come ha già avuto modo di dichiarare, contro Audax Rufina, Castiglionese, Mazzola e Nuova Foiano – queste, nell’ordine, le avversarie che Bianchi e compagni dovranno affrontare nello scorcio finale del loro cammino – darà spazio, per quanto possibile, ai giocatori che fino a questo momento hanno collezionato poche presenze o, come nel caso dei portieri Gueye e Siliberto, sono ancora all’inseguimento del debutto stagionale. E si potrebbe rivedere in campo Bernardo Masini. Il centrocampista è stato costretto a saltare le ultime giornate prima della pausa del campionato per un problema al polpaccio. Ha provato fino all’ultimo a essere in campo almeno per la trasferta di Sansepolcro, la partita che ha sancito la matematica promozione in Serie D, ma l’infortunio non glielo ha permesso, il mister ha preferito non rischiarlo. Ieri mattina, alla ripresa degli allenamenti al centro sportivo di Uopini, Mcasini ha però ripreso a lavorare parzialmente con i compagni: per domenica 7 aprile, quando l’Audax Rufina pesterà l’erba del Berni di Badesse, potrebbe quindi essere abile e arruolabile. Diverso il discorso per gli altri bianconeri in infermeria: sia Alessio Cristiani (lesione muscolare) che Luca Leonardi (pubalgia) ieri hanno proseguito con il proprio percorso di recupero. Da vedere, quindi, come si evolverà la loro situazione nei prossimi giorni.

Per il resto dell’organico la sessione di allenamento, che si è svolta in un clima di serenità, ma anche di concentrazione, ha visto i giocatori dedicarsi a una prima fase di lavoro aerobico e di possesso palla ad alta intensità in varie forme. La seduta si è poi conclusa con la classica partitella finale.

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