Poggibonsi-Orvietana si gioca il 27 Mister Calderini: "Dobbiamo ritrovarci"

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Adesso è ufficiale. Il Poggibonsi sarà in campo martedì 27 settembre alle 17,30 per la sfida casalinga con l’Orvietana, appuntamento valido per la quarta giornata della serie D girone E. Le partite programmate inizialmente a domenica 25 sono slittate al 28 a causa delle elezioni politiche, ma i giallorossi, in accordo con il sodalizio della provincia di Terni, hanno chiesto e ottenuto di anticipare il match. Poggibonsi chiamato a risollevarsi, dopo la duplice sconfitta esterna nonostante il provvisorio vantaggio sia a Piancastagnaio che a Trestina con la rete di Borri (foto). "Serve ricompattarsi e dare ancora molto di più - afferma mister Calderini - in un momento difficile in cui facciamo fatica. Sono io che schiero in campo la squadra, quindi mi assumo le responsabilità di questi risultati negativi. L’impatto emotivo e fisico alle partite non mi sta piacendo, dato che vedo poca determinazione. Occorre uno spirito diverso". Scelte tattiche nuove, all’orizzonte, per la formazione? "La tattica conta fino a un certo punto - risponde Calderini - perché contano di più le motivazioni e la corsa. Il Poggibonsi deve soprattutto ritrovare se stesso. Sette reti al passivo in due gare, sono troppe". Intanto la società presieduta da Vellini fa sapere che per la sottoscrizione degli abbonamenti 2022-2023 ci sarà tempo fino a domani, giovedì 22 settembre, con le modalità in precedenza indicate dagli addetti ai lavori. Orario di ufficio della segreteria, dalle 15 alle 19. Le notizie confortanti da viale Marconi giungono adesso dagli juniores nazionali guidati da tecnico Alessandro Signorini. La giornata inaugurale del campionato ha visto il Poggibonsi prevalere nei confronti dei pari età della Sangiovannese nell’incontro disputato sul rettangolo di Staggia Senese, a causa delle operazioni di semina che hanno interessato il manto erboso dello stadio Stefano Lotti. Decisiva la rete di Ghini per il team di Signorini. Il gruppo comincia così nel migliore dei modi il proprio cammino all’interno del girone.

Paolo Bartalini