
Torna in campo al Bertoni dell’Acquacalda oggi la Robur dopo i tre giorni di riposo concessi da mister (pardon, coach)...
Torna in campo al Bertoni dell’Acquacalda oggi la Robur dopo i tre giorni di riposo concessi da mister (pardon, coach) Bellazzini (nella foto) al termine del test amichevole di sabato scorso contro la Castiglionese al Franchi. I bianconeri adesso metteranno nel mirino le prossime due uscite ravvicinate, ovvero quella di sabato a Tuoro sul Trasimeno contro il Gubbio e quella domenica, in casa, contro l’Unipomezia. Entrambi i test sono stati anticipati rispetto agli orari comunicati inizialmente. Quello in provincia di Perugia contro i rossoblu (militanti in serie C girone B) inizierà alle 17,30 (e non alle 18) mentre quello con i laziali, neo promossi in D e inseriti nel girone F, si giocherà alle 16 per via della presentazione del drappellone del Palio di agosto. Saranno 180 minuti difficili visto il livello delle avversarie, specie la prima, e molto ravvicinati ma che nelle idee dello staff tecnico servono per distribuire al meglio il minutaggio all’intera rosa. Probabile quindi che quelli che inizieranno la gara contro gli eugubini il giorno dopo riposeranno, magari subentrando solo nel finale a chi invece partirà titolare contro il team capitolino. Da valutare in vista del doppio impegno ravvicinato le condizioni dell’attaccante Boccardi che ha saltato le prime due amichevoli per un problema alla cervicale in via di risoluzione come ha detto l’allenatore bianconero sabato nel post gara. Più difficile il recupero del portiere Di Vincenzo, ai box per un problema alla spalla. Il recupero sembra procedere bene ed in ogni caso c’è Paolucci, per altro coetaneo dei primi due portieri, che si può alternare con Michielan. Capitolo mercato. Il terzino Di Paola resta in cima ai desideri del Prato. Se la trattativa andasse in porto la Robur si ritroverebbe quindi il difensore mancino come avversario visto che i lanieri sono stati inseriti, a sorpresa, nel girone E al posto della Flaminia. Nel Prato potrebbe finire anche un lontana conoscenza bianconera, ovvero la mezzala Andreoli reduce da un biennio interessante al Piacenza e che già nel Lornano Badesse in serie D aveva fatto vedere buone cose. In entrata il mercato è invece bloccato perché se da un lato Di Paola sembra appunto vicino a liberare un posto dall’altro resto difficile ‘piazzare’ Mastalli che ambisce a tornare in serie C e che non ha gradito, legittimamente, il fatto di trovarsi completamente fuori dal progetto dopo un solo anno, seppur non certo esaltante.
Guido De Leo
Continua a leggere tutte le notizie di sport su