La Mens Sana ci mette cuore, grinta e qualità. San Vincenzo deve inchinarsi al supplementare

La Mens Sana vince 89-85 contro San Vincenzo in una partita combattuta. Dopo un inizio difficile, Siena si riprende e con grinta conquista la vittoria.

La Mens Sana ci mette cuore, grinta e qualità. San Vincenzo deve inchinarsi al supplementare

La Mens Sana ci mette cuore, grinta e qualità. San Vincenzo deve inchinarsi al supplementare

MENS SANA

89

SAN VINCENZO

85 dts

MENS SANA: Brambilla, Pannini 2, Iozzi 13, Giorgi ne, Marrucci 11, Figus ne, Puccioni 12, Sabia 9, Cucini, Perinti ne, Prosek 18, Tognazzi 24. Allenatore Betti.

SAN VINCENZO: Bongini 11, Guerrieri 4, Bazzano 12, Persico 23, Giovani 2, Bertini 2, Bini ne, Mezzacapo 4, Battaglini ne, Bianchi 21, Guerra, Zanassi 6. Allenatore Baroni.

Parziali: 20-23; 39-43; 50-60, 77-77.

SIENA – Una Mens Sana opaca si rialza in volata e con una reazione tutta grinta e cuore fa sua anche gara 2. I primi attacchi della serata sono un buco nell’acqua, 2-11 con la tripla di Bianchi (3’). Betti chiama time out per rimettere le cose a posto. Dal minuto esce una squadra confusa, +11 ospite. Tognazzi prova a dare la sveglia ai suoi ma dall’altra parte c’è Persico, 7-15. Cinque punti di Marrucci riportano Siena a contatto (18-19) dopo essersi ripresa dal torpore. E’ di Sabia l’appoggio del primo vantaggio, ma dopo 10’ San Vincenzo è avanti con Mezzacapo. Sabia incappa nel terzo fallo in avvio di secondo parziale, scombinando i piani di Betti. La squadra di Baroni ne approfitta di nuovo tornando a +6. Al 16’ il margine è dimezzato ma in attacco la squadra continua a girare a marce basse e Bongini la punisce, 30-36 al 17’. Anche Tognazzi commette il terzo fallo e le cose si complicano per una Mens Sana troppo frenetica. Nel finale di tempo qualcosa cambia anche se lo 0/2 dalla lunetta di Puccioni costa il mancato vantaggio e la tripla sulla sirena di Bongini, 39-43.

Al rientro Iozzi accorcia, -1. Le polveri bagnate di Puccioni acuiscono le difficoltà biancoverdi che ogni volta che arrivano a contatto vengono rispediti indietro, 42-49 grazie a 3/3 di Bianchi dalla lunetta (25’). I problemi di falli iniziano a gravare anche su Prosek e Iozzi e la salita da scalare si fa notevole, -11. I centimetri dei bianconeri, uniti alle percentuali penalizzati di Pannini e compagni scavano un solco importante. Il tecnico preso dalla panchina della Mens Sana fa il resto, 45-60. Dopo 30’ la ‘Note di Siena’ è a -10. Un 6-0 in avvio del quarto conclusivo rianima il PalaEstra ma puntuale arriva la tripla di Bazzano: 60-67 a 6’ dalla fine. La maggiore energia vale il ritorno a -1 con Iozzi a 1’30’’dalla fine. Nell’ultimo minuto succede di tutto. Prosek e Tognazzi riportano Siena avanti, ma Persico e Guerrieri pareggiano sfruttando anche gli errori ai liberi. Negli ultimi 12’’ Tognazzi e Bianchi segnano i punti che valgono 5’ ulteriori. Puccioni si sblocca (82- 79) ma Tognazzi e Iozzi incappano del quinto fallo. Prosek fa +5 e Puccioni +8 a 1’ dalla fine. E’ il punto della staffa anche se qualche altro errore ai liberi rischia di rovinare tutto. Mens Sana avanti 2-0.

Guido De Leo

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