La Robur a Teramo saluta la Coppa Italia

TERAMO (4-3-3) Calore; Sales, Altobelli, Caidi, Capitanio; Di Paolantonio, Carraro (26’st D’Orazio), Mantini (37’st Petermann); Forte, Croce, Fratangelo (14’st Sansovini). A disposizione: Rossi, Speranza, Petrella, Manganelli, Orlando, Cericola, Scipioni, Cesarini, Steffè. Allenatore Nofri Onofri ROBUR SIENA (3-5-2) Ivanov; Romagnoli, Ghinassi, Bordi (30’st Stankevicius); Rondanini (14’st Grillo), Saric (22’st Vassallo), Doninelli, Firenze, Masullo; Bunino, Mendicino. A disposizione: Moschin, Ventre, Filipovic, Taddei. Allenatore Colella. Arbitro Amabile di Vicenza (Rinaldi-Colizzi) Ammoniti: Bordi, Ghinassi, Sansovini. Reti: 7’st (rig.) e 38’st Croce Recuperi: 0 e 4.

La Robur saluta la Coppa Italia dopo il ko di questo pomeriggio a Teramo nel match che valeva all’accesso ai quarti di finale dove adesso i padroni di casa affronteranno l’Ancona. Nonostante un buon primo tempo (con il senese Bunino in grande spolvero e vicino al gol in due occasioni) i bianconeri di Colella capitolano nella ripresa a causa della doppietta del centravanti abruzzese Croce, che al 7’ sblocca il match su rigore (contatto tra Bordi e Forte) e poi chiude il discorso nel finale. Adesso per il Siena, che ha giocato con molti elementi poco impiegati fino a questo momento in stagione, testa solo sul campionato, con l’impegno di domenica a Meda contro il Renate, che precede i bianconeri con tre lunghezze di vantaggio. Guido De Leo