Anche Paloschi abbatte Montanari. Caos Legnano

Il Legnano di Montanari è in crisi: dopo un buon inizio, i risultati sono precipitati. Il tecnico Scuderi spiega che la squadra va migliorata e che c'è un clima di costante protesta intorno ai giocatori. Nonostante i limiti, l'impegno e la qualità non vengono messi in dubbio.

Se a Siena l’era Montanari sta volgendo al termine, a Legnano, dove l’ingegnere romano è ancora presidente della società lilla, il clima è pesante, con i tifosi in costante protesta e i risultati che, dopo un buon inizio, sono precipitati. Dopo la storica sconfitta per 8-1 con il Caravaggio, per il Legnano del direttore Alessio Ferroni è arrivato un altro ko, stavolta con il Desenzano di Alberto Paloschi: l’attaccante ha giocato un bello scherzetto ai suoi ex dirigenti... Il tecnico Raffaele Scuderi ha provato a spiegarne i motivi. "La squadra va migliorata, l’ho già detto un mese fa alla società – le sue parole a SportLegnano –. Io posso andare via anche domani mattina, ma qui avrebbe problemi anche Guardiola… Perché c’è un clima intorno alla squadra… Non c’è un giorno di serenità…. Io non so che cosa si possa contestare ai ragazzi. L’impegno? No di certo. La qualità? La qualità la possiamo esprimere in funzione dei limiti che abbiamo e che non nego".