ANTONELLA LEONCINI
Siena

Giovanni Ciacci da Murlo alla tv: "La Verbena cantata con Gianna"

"Il Covid sta uccidendo la cultura" dice il volto noto della Tv, otto Festival di Sanremo all’attivo. "Vengo spesso da mia mamma a Murlo"

Ciacci con Gianna Nannini

Ciacci con Gianna Nannini

Siena, 12 novembre 2020 - «Una tragedia: gli artisti sono stati messi a terra dal Covid e abbandonati dallo Stato. Ho la fortuna di avere dei contratti, di collaborare con Barbara D’Urso: mi hanno risollevato economicamente e professionalmente. La cultura, il mondo dello spettacolo, sono essenziali: non possono essere dimenticati", dice Giovanni Ciacci, senese di Murlo, curriculum da star. Ha curato otto edizioni, il record, del Festival di Sanremo; stylist e esperto di immagine, ha vestito attrici e vip; ha partecipato a Ballando con le Stelle, ha condotto Detto Fatto e Vite da copertina. Ora è opinionista di Pomeriggio 5 e Domenica Live. Opinionista? "Affronto argomenti diversi. È il terzo anno che sono ospite di Barbara D’Urso. L’anno passato seguivo la polemica di Pamela Prati, ora commento il Grande Fratello Vip. Sono una una fonte unica d’informazione. Mi nutro di questo ambiente, ci sguazzo da anni. Quando Guenda Goria e Christian Leone si sono incontrati a Sharm El Sheikh, io c’ero. In questo mondo, sono la persona giusta al posto giusto". Il suo feeling con Barbara D’Urso? "Una donna unica. Siamo amici da tanti anni. La sua televisione è una rappresentazione sullo schermo del grande teatro eduardiano, shakespeariano. Ha affrontato per la prima volta la questione LGBT, ha denunciato le violenze sulle donne. Appartiene a quell’universo femminile che rende la televisione superiore". Il suo rapporto con Siena e Murlo? "Vengo spesso, quando posso, anche per incontrare mia mamma Erina a Murlo. In effetti, è un po’ di tempo che non vado a trovarla: è anziana, voglio evitare il rischio del contagio. Sogno Murlo, con la sua campagna, la chiesa il paese: un paradiso rispetto all’angoscia in cui siamo di nuovo sprofondati a Milano. Ma non posso lasciare: devo stare qua, mantenere i contatti, la concorrenza è sempre altissima". Cosa le manca di più di Siena? "La Piazza del Campo e il Bruco, la mia Contrada. Tempo fa, a Verona, dopo uno spettacolo ho incontrato Gianna Nannini. Abbiamo cantato insieme nell’Arena ’nella Piazza del Campo ci nasce la verbena’. Ha animato la cronaca la sua relazione con Damiano Allotta, ex di Stefano Gabbana. "Acqua passata. Ora è meglio star calmi, pensare al lavoro". I suoi progetti? "Il periodo appunto è particolare, il Covid blocca. Comunque, ho programmi interessanti: uno coinvolge Ascano che presto farà molto parlare di sé".