Pizza e bibita, Siena la seconda città più cara d’Italia

Ecco gli altri prezzi medi nelle città toscane secondo l'ultimo rapporto Fipe

Pizza (foto Ansa)

Pizza (foto Ansa)

Siena, 10 aprile 2023 – Semplice, gustosa, sbrigativa, perfetta quando si esce da soli, in famiglia o tra amici, e soprattutto alla portata di ogni portafogli. È la pizza, il cui successo è stato decretato, oltre che dall’indiscussa bontà, anche dal suo essere conveniente, perfetta per tutti i gusti e adatta a tutte le tasche. Almeno fino ad oggi. A dirlo è il rapporto ristorazione 2023 della federazione dei pubblici esercizi, Fipe, che ha analizzato i dati Istat del 2022. L’aumento dei costi generale finisce per pesare anche su uno dei piatti irrinunciabili delle nostre tavole, tanto che la differenza di prezzo con un primo o altre portate si è assottigliata di molto. Il risultato? Ora per gustare una pizza si deve mettere in conto una spesa che oscilla tra i 12 e i 13 di media, a persona. E questo non solo in alcune città, ma un po' in tutta Italia, senza particolari differenze geografiche. A Siena la seconda pizza più cara d’Italia Un primato molto ‘salato’ spetta alla Toscana: a Siena infatti si mangia la seconda pizza più cara d’Italia. Il primo posto spetta a Reggio Emilia, ma a Siena e provincia non va meglio: pizzerie e ristoranti hanno aumentato i prezzi del 5% circa nell’ultimo anno. E anche se gli imprenditori hanno dichiarato che per paura di perdere clienti hanno deciso di non ritoccare ulteriormente il proprio menù, resta il fatto che il prezzo medio per una pizza più bevuta nel senese è di 14,36 euro. Solo a Reggio Emilia, dicevamo, va peggio, dove si paga 15,53 euro. Al terzo posto si piazza Macerata con 13,43 euro, mentre in Italia la media è di 11,84 euro. Per gustare una pizza al prezzo meno caro bisogna andare a Rovigo, che con i suoi 8,09 euro si è piazzata ultima in classifica. Firenze è la seconda città più cara della Toscana Anche gustarsi una pizza a Firenze non è più come una volta. Il capoluogo toscano, area metropolitana compresa, è risultata infatti la seconda città più cara di tutta la regione. In media per una pizza più bibita da consumare fuori casa si spendono 11,67 euro. A Lucca la media è di 9,34 euro, mentre ad Arezzo come a Grosseto è di 10,46 euro. Ma c’è una buona notizia: Livorno è risultata la seconda provincia d’Italia dove cenare è più economico: si spende di media 8,39 euro per una pizza più bibita. Solo a Rovigo il risparmio, anche se di poco, è maggiore. Maurizio Costanzo