Monte dei Paschi, il cda approva l'aumento di capitale

Un "capital plan" che arriverà ad un massimo di 2,5-2,7 miliardi di euro. Ci sarà una riunione straordinaria degli azionisti, che prenderanno in esame il capital plan stesso "AXA FARA' LA SUA PARTE" / MAXIAUMENTO DA 2.1 MILIARDI

Rocca Salimbeni sede di Mps

Rocca Salimbeni sede di Mps

Siena, 5 novembre 2014 - Dopo una lunga riunione, il consiglio di amministrazione di banca Monte dei Paschi di Siena ha approvato l'aumento di capitale che era stato proposto dall'ad Fabrizio Viola. Ancora non è stata resa nota la cifra. Al centro della riunione del cda c'era proprio la copertura del deficit patrimoniale (2,1 miliardi) individuato dalla Bce e dall'Eba nel corso degli stress test sulle banche europee. L'operazione di rafforzamento patrimoniale potrebbe però, tra aumento a contanti e operazioni non diluitive, raggiungere anche quota 2,5-2,7 miliardi di euro. L'aumento sarà sottoposto all'esame degli azionisti in una riunione straordinaria di questi ultimi. Si prevedono, oltre all'aumento di capitale,& anche "azioni non diluitive per gli azionisti, rappresentate da ulteriori misure di capital management stimate in circa 220 milioni di euro".

"Tali azioni - spiega la banca in una nota - prevedono cessioni di partecipazioni non core e attivi del portafoglio proprietario ad alto assorbimento patrimoniale, senza impatti significativi sulla redditività prospettica della Banca". Prevista, inoltre, la richiesta di mitigazione del deficit per un ammontare pari alla differenza positiva tra gli utili operativi stimati per l'anno 2014 e i medesimi valori stimati nello scenario avverso, che hanno contribuito negativamente alla determinazione del suddetto deficit patrimoniale, stimata dalla Banca pari a circa 390 milioni di euro.