Voltaia conquista il "Cupello" Crastatone, già decise le date

Chiuso il capitolo palio in paese si pensa ad organizzare la festa tradizionale dedicata alle castagne

La contrada di Voltaia a Piancastagnaio ha vinto l’edizione 2022 del Cupello o Cubello, il piatto artistico che viene consegnato ogni anno al rione che ha sfilato con più precisione, stile e disciplina durante i due cortei storici prima della corsa del palio che si svolge ogni anno il 18 agosto in onore della Madonna di San Pietro. Il cerimoniale di consegna del Cupello si è svolto in piazza Matteotti alla presenza del sindaco Luigi Vagaggini, del rettore del Magistrato delle contrade di Piancastagnaio Paolo Bruni, dei quattro priori Simone Visconti per Borgo, Claudio Renai per Castello, Lorenzo Vagnoli per Coro, Valentina Menchini per Voltaia. Il termine Cupello è stato preso dall’ antica dizione dialettale amiatina il cui significato era attribuito ad un piatto fondo (piatto cupo) o propriamente a un cesto per la raccolta delle castagne e dei funghi. Ed è un piatto artistico appunto, dipinto e decorato con i simboli delle quattro contrade, lo stemma del Magistrato e del Comune, e l’ immagine della Madonna di San Pietro, che viene consegnato alla contrada vincente alcuni giorni dopo lo svolgimento della Carriera. A decretare la contrada vincitrice un’ apposita commissione scelta ogni anno che durante i cortei storici ha il compito di osservare le comparse di ogni contrada durante la passeggiata storica. Alla contrada bianconera di Voltaia il piatto artistico dipinto dal pittore Marco Giubbilei. Grande soddisfazione nella contrada Voltaiese espressa dalla priora Valentina Menchini che ha pubblicamente ringraziato le tre responsabili addette alle comparse Elena Guerrini, Gloria Agnorelli, Arianna Vinciarelli, per l’ impegno e la passione dimostrata nello svolgimento delle proprie mansioni di contrada. La cerimonia del Cupello, ha coinciso anche con la proclamazione della data ufficiale del prossimo Crastatone, che si svolgerà nell’ultimo fine settimana di ottobre, nei giorni 29, 30, 31, e 1 novembre, ponte dei Santi. Chiuso il capitolo Palio inizia il lavoro per la festa più antica della montagna dedicata alle castagne.

Giuseppe Serafini