Vaccini, per Siena la ’carica’ del generale

Il presidente Giani chiede al commissario Figliuolo di raggiungere la città per verificare di persona l’andamento della campagna

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SIENA

"Il 19 maggio il commissario Francesco Paolo Figliuolo verrà in Toscana e gli consiglierò di far visita alle due capitali della Toscana, Firenze e Siena", annuncia il presidente della Regione Eugenio Giani. Il tour del commissario straordinario per la gestione dell’emergenza sanitaria toccherà evidentemente i luoghi della vaccinazione anti-Covid in corso. In merito alla quale ecco il crono-programma di questi giorni da parte dell’Asl Toscana Sud Est: oggi è il primo giorno di vaccinazione dei sessantenni, anzi delle persone fra 65 e 69 anni, cui la Regione ha destinato la seconda fornitura di Johnson & Johnson, 9.600 dosi per tutta la Toscana, 2.200 delle quali saranno somministrate oggi nella Toscana Sud, presso gli hub vaccinali, in base alle prenotazione fatte tre giorni fa sul portale regionale: sono circa 700 le monodosi di J&J somministrate nel Senese, presso gli hub di Monteroni (Papillon), Siena (PalaGiannelli) e Poggibonsi (Bernino).

Tra il 3 e il 9 maggio sono 20.782 le somministrazioni previste in prima dose: 8.880 in provincia di Arezzo, 6.339 in provincia di Siena e 5.563 in provincia di Grosseto. I vaccini utilizzati sono Pfizer (12.140 dosi), Moderna (6.452), Johnson & Johnson (2.190 dosi). A questi vanno aggiunte le seconde dosi: è infatti appena partito, il 6 maggio, il secondo giro di AstraZeneca con le somministrazioni dei richiami – a tre mesi di distanza dalla prima dose – al personale scolastico e alle forze dell’ordine: per questa partita sono previste circa 4.000 vaccinazioni fino a domenica 9 (1.500 dosi ad Arezzo, 1.400 Grosseto e 1.100 Siena). Ricordiamo che questo turno di vaccinazione non è ad accesso libero ma solo su prenotazione già effettuata; i cittadini vengono preavvertiti con un sms e, raccomanda l’Asl, devono presentarsi all’hub o punto vaccinale nell’orario prenotato, non in largo anticipo, come sta capitando, andando a creare assembramenti al di fuori della struttura in attesa del proprio turno.

Contemporaneamente è partita la campagna per la seconda dose con vaccino Moderna delle persone estremamente vulnerabili a domicilio, campagna che terminerà il 9 maggio. Le categorie coinvolte sono: estremamente fragili, persone tra 70 e 79 anni, caregiver, persone tra 65 e 69 anni. Nello specifico tra giovedì 6 e domenica 9 saranno 9.826 le nuove vaccinazioni, così divise: 4.652 Arezzo, 1.894 Grosseto, 3.280 Siena.

Dunque la Toscana inizia la vaccinazione degli over 65 proprio quando il commissario Figliuolo annuncia l’inizio della vaccinazione dei cinquantenni la prossima settimana in tutta Italia. "Il commissario ha detto in realtà che si potrà partire con gli over 50 laddove sono terminate le altre categorie, alle quali è data priorità. ‘Presto e bene’ è il messaggio in uscita dalla Toscana: siamo al 97% della copertura vaccinale degli over 80, fra i primi in Italia insieme al Veneto; le rsa sono state messe in sicurezza al 100%; ora siamo concentrati su fragili e settantenni". "Non è pensabile iniziare a vaccinare gli over 50 dalla prossima settimana – aggiunge il direttore generale dell’Asl Antonio D’Urso –, dobbiamo completare i percorsi dei fragili e dei sessantenni. Questo non vuol dire che siamo in ritardo: qui somministriamo in base alle dosi disponibili. Siamo in grado di fare 6-7mila vaccinazioni al giorno".

Paola Tomassoni