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Un murales per Lotti Il 13 l’inaugurazione

A mezzogiorno taglio del nastro di un’opera di grande pregio e dal forte impatto emotivo situata in via Vallepiatta.

Un murales per Lotti Il 13 l’inaugurazione

Sarà inaugurato sabato 13 maggio alle 12 il murales di via Vallepiatta dedicato a Stefano Lotti. Un’opera di pregio dal profilo artistico e dal forte impatto emotivo per le sensazioni che arriva a suscitare tra gli appassionati che hanno a cuore la memoria del giocatore dei Leoni scomparso 35 anni fa. Il progetto, denominato "La città per Stefano", si annuncia anche come una veste nuova per il sottopasso che collega largo Campidoglio con il centro storico di Poggibonsi. Sette metri di altezza, oltre 20 di lunghezza, 4 artisti impegnati per 8 giorni: Mozzart, Ypsilon, Ninjaz e Dr8ste per il Collettivo 400 Drops. "Vorrei ringraziare il lavoro di Mixed Media e dei 400 Drops: è stato un lungo percorso che alla fine ci ha portato a un risultato importante". Lo afferma Nicola Berti, assessore alle Politiche culturali e allo sport. Un esito che avrebbe reso felice Uliano Vettori: da parte sua mai una pausa, sino all’ultimo, nel tramandare nel tempo il ricordo di Stefano, insieme anche con gli atleti giallorossi di allora. "Nei giorni di residenza - spiega Matteo Ceccherini, presidente di Mixed Media - gli artisti hanno incontrato i tifosi, la dirigenza dell’Us Poggibonsi e i cittadini che si sono soffermati a seguire il cantiere. Un dialogo e un apprezzamento che ha avvicinato la street art alla popolazione come mai in passato, e che speriamo promuova sempre più la sperimentazione dell’arte urbana in città".

A rendere possibile la realizzazione, pure l’ausilio degli sportivi e in particolare dei componenti della gradinata dello stadio, che hanno fornito il supporto logistico e un apporto critico nell’ideazione de ’La città per Stefano’, che si avvale del contributo del Consiglio Regionale e del sostegno del Comune di Poggibonsi.

Paolo Bartalini