"Truffa sventata a Abbadia S.Salvatore: anziana donna salva i suoi risparmi".

Un'anziana donna di Abbadia San Salvatore è stata truffata, ma i carabinieri sono intervenuti in tempo e hanno restituito l'intero maltolto. Grazie all'operazione coordinata dal tenente Lelio Prisco, la vittima è stata salvata.

Questa volta la truffa in danno di un’anziana donna, residente ad Abbadia San Salvatore, è andata male. All’uscita dell’abitazione, dove vive la vedova, c’erano i carabinieri. Il fatto è accaduto l’altra mattina con la tradizionale telefonata dell’incidente stradale. "Signora buongiorno, sono il maresciallo Giovanni, suo figlio è stato fermato. Si trova in caserma perché coinvolto in un incidente. Deve pagare seimila euro per regolarizzare la sua posizione". La donna ha risposto di non avere in casa quella cifra. "Non si preoccupi – gli ha detto il finto maresciallo – metta in un tovagliolo bianco i soldi che ha, gli ori, gli orologi. Tra poco viene un collega a prenderli". E poco dopo il campanello della porta di casa della vedova ha suonato. "Mia suocera – continua a raccontarci Sabina – aveva eseguito ciò che gli era stato chiesto. Ma non bastava. Mentre il giovane, con in mano il tovagliolo contenente quanto aveva a disposizione (compreso la fede nunziale) sostava vicino alla porta è squillato di nuovo il telefono della vedova. Era ancora il finto maresciallo il quale gli comunicava che quanto consegnato al collega non era sufficiente. Mia suocera ha quindi preso il bancomat ( e qui un po’ di soldi c’erano) fornendo anche il pin. Quando il giovane si apprestava ad uscire dal palazzo si è trovato di fronte i carabinieri. Che ringrazio sentitamente per la brillante operazione fatta, per la gentilezza avuta nei confronti di mia suocera quando siamo andati in caserma per gli adempimenti del caso".

Gli uomini dell’Arma, impegnati nel normale controllo del territorio, hanno notato i due, ne hanno osservato le mosse intuendo cosa stavano facendo. Sul posto sono giunti altri uomini per chiudere un’operazione coordinata dal tenente Lelio Prisco, comandante della locale Tenenza. Un’operazione che ha restituito alla vedova l’intero maltolto con il bancomat salvo. Massimo Cherubini