Tartufo Meno quantità ma grande qualità

A San Giovanni d’Asso un fine settimana dedicato alla celebrazione del marzuolo .

A San Giovanni d’Asso le mostre mercato dedicate ai tartufi sono di casa fin dagli anni ’80. Qui si tiene a novembre una delle più tradizionali e storiche d’Italia, quella dedicata al tartufo bianco. Il borgo, oggi parte del comune di Montalcino, è stato fra i promotori della rete nazionale "Città del Tartufo".

Il tartufo marzuolo che apre la stagione, è considerato meno pregiato del più famoso ’bianco’ che si raccoglie nei mesi invernali, ma al di là del prezzo sensibilmente più basso, ha alcune peculiarità che lo rendono molto apprezzato.

Molti gli appuntamenti golosi organizzati dalla Proloco di San Giovanni d’Asso e dall’Associazione Tartufai Senesi in collaborazione con il Comune di Montalcino. Con il Marzuolo, infatti, inizia la stagione dedicata al prezioso fungo ipogeo che poi troverà il suo clou nei week end centrali di novembre con la mostra mercato dedicata al "Diamante Bianco". Si inizierà sabato 25 (solo su prenotazione) con la "Cena di Gala a 4 Mani" nel Castello di San Giovanni. Le Cuoche della locale Pro Loco – organizzatrice della festa - ospitano il ristorante stellato "La Parolina". Una cena dedicata al tartufo dall’entrée al dessert con abbinati i migliori vini del territorio di Montalcino. "L’annata 2023 del marzuolo – spiega Paolo Valdambrini presidente dell’Associazione Tartufai Senesi – è ancora segnata dalla penuria di piogge nel nostro territorio. Un problema che ha ridotto la quantità ma ha reso ottima la qualità dei prodotti. Non sono abbondanti ma veramente buoni e questo ha fatto attestare i prezzi fra i 400 - 500 euro al chilogrammo, qualcosa meno rispetto allo scorso anno che fu ancora più siccitoso".