La storia: top jockey dell'ippica sogna di fare le prove all'alba del Palio

In Piazza del Campo ieri Umberto Rispoli, il giovane che battè il record di Gianfranco Dettori. Ora lavora ad Hong Kong

Andrea Coghe con Umberto Rispoli

Andrea Coghe con Umberto Rispoli

Siena, 12 agosto 2018 - E’ abituato ad essere applaudito da 90mila persone, quando corre ad Hong Kong. Una delle piazze più difficili anche per top jockey come lui. “Però sono venuto per la prima volta alle prove di notte a Siena e sogno di fare almeno un giro in Piazza. Solo per assaporare l’emozione che  questo palcoscenico  unico trasmette», confessa  Umberto Rispoli.  Un nome affermato dell’ippica  italiana a livello internazionale che ha vinto corse di gruppo 1 in Italia, Giappone, Hong Kong dove adesso vive,  anche in Francia. E che ha una carriera costellata di record a partire  da quello realizzato nel 2009 di corse centrate  in un anno. Alzò quello di Gianfranco Dettori, padre del famoso Lanfranco,  che resisteva dal 1982, da 230 a 245. E proprio a San Rossore, dove si è formato sin da giovanissimo, ha battuto tale  record  conquistando il successo numero 231 in sella a Sugarland.

Molti l’hanno notato ieri in Piazza, all’alba. Pochi sapevano che questo trentenne  è un grande amico di Andrea Coghe. Ma conosce benissimo anche Tittia, che ha infatti salutato. “Come detto era la prima volta che assistevo alle prove all’alba però il Palio in Piazza l’ho visto per la prima volta nel 2007, quando vinse Scompiglio con Brento nel Leocorno.  In televisione invece, ero piccolo, lo seguo dal 1995: a trionfare fu Cianchino. A parte il fatto che provengo da una famiglia  ippica, mio zio è Vincenzo Foglia detto Frasca, che ha corso sette volte il Palio,  sono sempre stato appassionato di quest’ultimo. Ricordo Aceto,  conosco Massimino da una vita  e con suo figlio Andrea, come detto, siamo cresciuti insieme. Sono infatti ospite a casa sua a Monteroni’

Racconta di essere uscito insieme a Tempesta, montando a pelo. ‘Spero che trovi una Contrada che gli dia fiducia, ho visto che ha fatto un salto di qualità davvero notevole. Se lo merita’,  dice.  Resterà a vedere il Palio. E chissà che nel 2019 non realizzi anche il sogno senese. Intanto  il 18 agosto torna ad Hong Kong  dove dal 2 settembre riprende la stagione agonistica.  “Voglio vincere il più possibile’,  promette  Umberto Rispoli.