REDAZIONE SIENA

Siena tra memoria, licantropi e spettri Viaggio nell’arcano della nostra città

Un crocevia di segreti intriganti. In uscita il volume ‘Siena misteriosa e arcana’ di Camilla Marruganti

Siena tra memoria, licantropi e spettri Viaggio nell’arcano della nostra città

È una vicenda emozionalmente circolare quella del mistero che si lega alla civiltà senese. Ma desta meraviglia che una giovane studiosa offra una nuova avventura editoriale che si lega a questo sempre intrigante tema, che ha condizionato la vita letteraria di molti, fra cui il sottoscritto. Per le edizioni Betti esce ‘Siena misteriosa e arcana’ ovvero ‘Un viaggio tra racconti antichi e moderni’ scritto con grande entusiasmo da Camilla Marruganti. Intanto la capacità descrittiva ne fa una sorta di ragionato romanzo oltre che uno studio approfondito su spettri, lupi mannari e strane creature. E coinvolge subito in una lettura vorace e divertente.

L’autrice ci ricorda che la nostra mente ama l’ignoto, è sempre alla ricerca di immagini il cui significato è sconosciuto, si tratti di licantropi che animano (ancora) le notti senesi o presenze metafisiche di cui abbiamo sempre bisogno. Perché proprio il significato della nostra mente è altrettanto sconosciuto. Camilla Marruganti lega a doppio filo ogni storia arcana della città con le antiche reminiscenze di una classicità che lei ben conosciuta. E qui sta l’originalità di questo viaggio letterario. Perché il possesso della conoscenza non sopprime mai il senso della meraviglia e del mistero. Anzi, in questa sintesi si dimostra che c’è sempre più mistero.

È una ricognizione agile fra luoghi e contrade, dove nessuno è esente da apparizioni, superstizioni, leggende, anche modi di dire. La memoria è uno dei preziosi ingredienti che la vita in evoluzione ci ha dato: questo saggio ci dimostra che è ancora l’ignoto uno degli elementi che temiamo, oltre il buio di case antiche e oltre il baratro della morte.

E qui troviamo, a questo crocevia, le storie inquietanti raccolte dall’autrice, che ci trasportano attraverso una interpretazione antropologica tutta senese, dalla villa della Rondinella alla Diana, dal pozzo di San Marco alla Società di Camporegio: come sederci in cerchio e cercare spiegazioni, ma il Segreto, che si siede in mezzo a noi, solo lui sa veramente come stanno le cose. Un libro compiuto e che merita ogni attenzione. Del resto quella dell’imponderabile è una delle esperienze più belle. E’ l’emozione che veglia sulla vera arte e sulla vera scienza. Immancabile negli scaffali dei senesi perché al principio c’era proprio il mistero.

Massimo Biliorsi