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Scatta l’allarme ai giardinetti. Un anziano chiede ai bambini di andare in macchina con lui

A Quercegrossa l’episodio segnalato sui social e nelle chat delle mamme. Accertamenti dei carabinieri

Scatta l’allarme ai giardinetti. Un anziano chiede ai bambini di andare in macchina con lui

Una comunità a misura d’uomo, Quercegrossa. Dove sono i furti nelle abitazioni a creare semmai allarme sociale. Alcuni, nel recente passato, ripresi anche dalle telecamere delle abitazioni e denunciati pubblicamente dai residenti, spaventati per le modalità e la violenza delle intrusioni. Ma quello che sarebbe emerso dal racconto di alcuni ragazzini – e che sta girando nelle chat delle mamme del paese, oltre ad essere stato condiviso sui social – appare un fatto diverso. Inquietante. Di cui non sono chiari i contorni. Ad occuparsene, stando a quanto emerso appunto su Facebook, saranno i carabinieri della stazione di Vagliagli. Massimo il riserbo.

Il protagonista è un uomo. Sarebbe stato visto mercoledì sera, intorno alle 21, al parco che si trova accanto alla parrocchia dei santi Giacomo e Niccolò a Quercegrossa. Un’area verde che è antistante alla scuola elementare, di recente attrezzata dal Comune di Castelnuovo per chi ama fare fitness. Un luogo sicuro dove i ragazzini si possono ritrovare e stare insieme. "Dei bambini che giocavano – il messaggio che è stato condiviso da tantissimi, genitori e non, sui social – sono stati avvicinati da un signore sulla settantina con la barba. Con la scusa di chiedere informazioni su attività della parrocchia, pare che abbia chiesto di andare con lui in macchina a cercare la via della felicità". Nessuno dei piccoli l’ha seguito riferendo invece quella strana richiesta ricevuta agli adulti. Di qui l’allarme. L’uomo "aveva una Panda bianca – ancora il messaggio sui social –, condividete il più possibile e fate girare".

Il timore è quello che l’anziano abbia dunque cercato di adescare i bambini, per fortuna senza riuscirci. E che magari possa riprovarci, se non Quercegrossa magari anche in altre zone. E’ bene dunque mettere in guardia i genitori. C’è anche chi dice di averlo visto in volto, quel 70enne che si è avvicinato l’altra sera ai piccoli nel giardinetto. Che con la scusa di "cercare le vie della felicità" ha provato probabilmente ad attrarli in macchina. Potrebbero essere di aiuto anche le telecamere di videosorveglianza che si trovano nel paese. Non è detto che sia stato commesso un reato, magari è stato solo un fraintendimento. Ma occorre chiarire.

Laura Valdesi