Santa Fina: sarà riqualificazione Investimento da 9 milioni di euro

Con una delibera firmata dal direttore generale. D’Urso la Asl ha approvato. il progetto esecutivo

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Decisivo passo in avanti per la riqualificazione del presidio socio sanitario Santa Fina di San Gimignano, attesa dalla popolazione e dalle istituzioni locali. Con una delibera firmata ieri dal direttore generale Antonio D’Urso la Asl Toscana sud est ha, infatti approvato il progetto esecutivo e l’avvio delle procedure di gara per la prima fase dei lavori. Si tratta di un intervento molto corposo, che prevede un investimento di ben 9.128.000 euro per coprire tutti i costi della fase 1: oltre 5.650.000 euro dello stanziamento complessivo sono destinati all’esecuzione dei lavori, mentre la parte restante, circa 3 milioni e mezzo, servirà per fare fronte ai costi accessori come spese tecniche ed oneri fiscali. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova Residenza sociale assistita, con un totale di 40 posti letto, che sostituirà quella attualmente esistente. Il piano dei lavori interesserà una parte molto consistente dell’attuale edificio, ma non influirà sulle attività della Rsa né condizionerà la vita dei suoi ospiti, dal momento che il loro trasferimento dalla vecchia struttura a quella nuova avverrà solo quando tutte le operazioni saranno state terminate e la nuova residenza sarà pienamente operativa. Il trasferimento degli ospiti non significherà la fine dell’uso pubblico della vecchia struttura del Santa Fina: lo svuotamento consentirà, infatti, di liberare grandi spazi che non resteranno inutilizzati e sarà, anzi, possibile dare il via alla seconda fase del progetto di riqualificazione.