REDAZIONE SIENA

Prestiti garantiti al via. Mps attende 'l’assalto'

Dopo l’allerta del Viminale ai prefetti, la banca aumenta le aperture su appuntamento a Siena e Poggibonsi

La sede di Mps in Banchi di Sopra resterà aperta su appuntamento per cinque giorni alla se

Siena, 20 aprile 2020 - Da oggi partono le richieste per i prestiti da 25mila euro garantiti dallo Stato. Il Viminale ha allertato tutti i prefetti per il rischio di disordini agli sportelli: Banca Monte dei Paschi si attrezza per garantire i servizi, evitando problemi e disagi alla clientela. "In Italia abbiamo assistito ad atteggiamenti violenti finora contenuti – dice Federico Di Marcello della Fisac Cgil – perché più si va avanti, più c’è disperazione. A Siena per fortuna non si sono registrati episodi come invece quello di Bari, dove sono intervenute le forze dell’ordine. Molti lavoratori sono in smart working, quindi potrebbero allungarsi certe procedure. C’è qualcosa da mettere a punta, ma Mps finora è stata attenta alle esigenze dei clienti".  

Fabio Brunamonti della Fiba Cisl non ha dubbi: "Mps riceve su appuntamento tre giorni alla settimana ed è presente la vigilanza. Per consentire l’accesso ai prestiti garantiti dallo Stato la filiale di Siena in Banchi di Sopra e quella di Poggibonsi-Salceto saranno aperte la mattina 5 giorni alla settimana su appuntamento, inoltre torneranno operative anche il martedì e giovedì pomeriggio (finora erano chiuse) proprio per favorire la ripartenza". Quanto al rischio sicurezza, Brunamonti spiega: "Pensavo a qualche problema con l’erogazione della cassa integrazione, che viene pagata direttamente agli aventi diritto, ma non è stato così. Tornando ai prestiti da 25mila euro, Mps è pronta a reggere l’onda d’urto non solo dal punto di vista del prodotto, ma anche dell’organizzazione". Concorda Carlo Magni della Uilca Uil: "La situazione si potrà testare solo sul campo, per capire l’affluenza di quanti chiederanno i prestiti. Ben venga l’allerta ai prefetti da parte del ministero dell’Interno per prevenire eventuali disordini, ma grazie agli ingressi su appuntamento ci sono i presupposti per gestire il tutto in sicurezza". Cristina Belvedere