Prenotazioni aperte ma l’albergo è chiuso

Beffa per numerosi turisti che raggiunto Chianciano hanno trovato l’hotel sbarrato . Dovranno essere rimborsati

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Truffati dal web perché arrivati in vacanza hanno trovato l’hotel chiuso. E’ successo a Chianciano Terme durante il ponte di ferragosto e si è ripetuto fino a ieri l’arrivo dei turisti sgomenti di trovare la struttura non disponbile. Il disservizio è riferito al Grande Hotel Le Fonti che, attraverso dei siti web principalmente riferibili a Expedia, ha aperto la disponibilità delle sue stanze, senza però aver riaperto l’azienda. I turisti erano ben contenti di assicurarsi la vacanza grazie ad una tariffa prepagata; arrivati però davanti alla struttura 4 stelle l’hanno trovata chiusa. Molti turisti si sono rivolti ed hanno chiesto aiuto ai commercianti di fronte all’Hotel o alla vicina associazione albergatori e tutti si sono adoperati per aiutare i malcapitati turisti e li hanno aiutati a trovare pernottamento presso altre strutture alberghiere. In realtà il compito di "riproteggere" il cliente sarebbe spettato proprio al Tour Operator che ha ricevuto il pagamento del soggiorno, ma evidentemente le denunce da parte dei clienti , che hanno contattato i portali di vendita, non hanno destato allarme immediato per cui l’hotel è rimasto aperto alla vendita per giorni. Adesso i portali di prenotazione hanno provveduto a cancellare la disponibilità dell’hotel e dovranno rimborsare la tariffa prepagata. Un grosso danno d’immagine per la destinazione termale e numerosi i commenti negativi sul web. L’associazione albergatori ha provveduto ad una segnalazione alla Polizia Municipale sull’accaduto. Non si esclude la possibilità che l’albergo, che aveva riprogrammato la sua riapertura in questi giorni, si sia dimenticato di chiudere la disponibilità data ad alcuni portali di prenotazioni.

Anna Duchini