"Potenziare la sanità territoriale" L’idea di Sinistra civica ecologista

Aprire subito un confronto coi territori per potenziare il sistema sanitario, anche alla luce delle opportunità offerte dal Pnrr. È la richiesta del coordinamento provinciale senese di Sinistra Civica Ecologista, guidato da Marco Nasorri, che in un comunicato scrive che si deve "avviare un approfondito confronto con i comuni, gli operatori socio sanitari, con il sindacato e con i cittadini prima che vengono assunte decisioni verticistiche e definitive".

"La nuova ondata di pandemia – continua – rende ancora più urgente la necessità di potenziare la sanità nel territorio. In realtà, emerge in maniera più chiara una esigenza posta da tempo, in termini sia di strutture e organizzazione, sia rispetto alle risorse e alle dotazioni di personale. Sappiamo che il Pnrr prevede l’attuazione di riforme e finanziamenti per le strutture socio sanitarie. Purtroppo, in questo percorso avvertiamo molte contraddizioni".

Sinistra Civica Ecologista parla di una legge di bilancio nazionale inadeguata, dei rischi di malfunzionamento per le Case di Comunità previste dal Pnrr e ritiene che "la necessità di governare tutta l’offerta dei servizi sociosanitari territoriali, in modo particolare quelli rivolte alle persone con malattie croniche – è la conclusione di Sinistra Civica Ecologista – obbliga ad affrontare aspetti come l’attuale carenza di professionisti delle cure primarie e a definire meccanismi certi, in mondo da coinvolgere i medici di medicina generale che attualmente operano in studi privati o di gruppo".

Massimo Montebove