Passaggio delicato per i Teatri di Siena. Mentre infatti la prossima stagione teatrale è praticamente pronta e si aspetta soltanto l’annuncio ufficiale, la pratica per la riconferma dell’attore e regista Alessandro Benvenuti (nella foto) alla direzione artistica non è ancora conclusa. Di certo, la stagione in arrivo porterà ancora una volta la sua firma. D’altronde, come lo stesso Benvenuti spiegò al nostro giornale già ad aprile, "nei teatri importanti le stagioni si programmano già a partire da gennaio, altrimenti non avresti la possibilità di intercettare spettacoli di qualità". Ben prima della scadenza del suo mandato, quindi, Benvenuti aveva già preparato tutto. E in questo modo ha garantito la prossima stagione, evitando che un passaggio di consegne tardivo mettesse in difficoltà la programmazione. Quello dell’attore e regista fiorentino non è stato sicuramente un mandato semplice.
La prima stagione interrotta dal covid, la seconda saltata del tutto, la terza andata in scena a singhiozzo per le tante interruzioni. Ma la quarta, quella che è riuscita a svolgersi per intero, ha visto raddoppiare gli abbonati e ha registrato almeno un tutto esaurito ogni mese. Numeri che si uniscono al merito, condiviso da Benvenuti con l’ufficio teatri del Comune, di aver trasformato Siena in un centro di produzione teatrale, superando lo status di semplice ‘tappa’ per le grandi tournée. Insomma, nonostante la pandemia abbia colpito duro, negli scorsi anni i Teatri di Siena sono diventati un luogo dove gli spettacoli non solo ci passano, ma ci nascono.
Riccardo Bruni