di Cristina Belvedere
"La gestione diretta degli alloggi residenziali da parte del Comune? Impossibile, perché la legge regionale ha imposto la costituzione dei Livelli ottimali di esercizio (Lode), cioè una sorta di ambiti territoriali in cui i servizi vengono gestiti in modo condiviso. Inoltre sarebbe una scelta del tutto anti-economica". Parola dell’avvocato Roberto Martini, presidente di Siena Casa, che interviene dopo le polemiche sollevate nei giorni scorsi dal consigliere di Siena Aperta, Mauro Marzucchi.
Presidente, quali sono i numeri di Siena Casa?
"La società gestisce il patrimonio immobiliare dei 35 Comuni della provincia, cioè 2800 appartamenti; di questi, 90 sono già nella disponibilità dei Comuni per l’assegnazione, a seguito della ristrutturazione e manutenzione effettuata da noi e alla recente riconsegna ai Comuni stessi. Ci sono inoltre, alla data odierna, 210 alloggi in provincia in attesa di interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, di cui ben 93 già finanziati. Nei restanti 117 alloggi sfitti (gli interventi devono ancora essere finanziati) rientrano però anche quelli che verranno messi a disposizione dei Comuni nel 2021, a seguito di interventi di sola ordinaria manutenzione".
La situazione a Siena è quella evidenziata da Marzucchi?
"Nulla risulta dagli atti ufficiali della società, non avendo mai i Comuni evidenziato “gravi ritardi” nella riconsegna degli immobili o “disservizi” di alcun tipo. Diversamente da quanto affermato da Marzucchi, nel 2004, data di costituzione di Siena Casa, solo circa 300 alloggi sugli attuali 1.117 di proprietà comunale erano gestiti direttamente dal Comune di Siena, mentre la restante parte era già gestita dall’Ater o è stata costruita dopo. Inoltre al 30 aprile scorso, a seguito di riconsegna da parte di Siena Casa, il Comune di Siena aveva a disposizione 62 alloggi ancora in attesa di assegnazione. Nei prossimi 12-18 mesi sono previste manutenzioni straordinarie per circa 1,2 milioni di euro su ulteriori 35 alloggi, oltre a quelli che verranno riconsegnati dopo le manutenzioni ordinarie".
Quindi nessun ritardo nella consegna degli alloggi?
"Come detto, su un totale di 93 alloggi del Comune di Siena in attesa di ristrutturazione, per 50 è già stata ottenuta la copertura finanziaria e tra i restanti 43 ve ne sono diversi che saranno disponibili nell’anno con interventi di manutenzione. E’ verosimile che tali alloggi possano essere consegnati in alcuni mesi. Insomma, su 2800 immobili in provincia, è fermo per manutenzione circa l’8%. Si tratta di una giacenza fisiologica dovuta a motivi finanziari, cioè il reperimento dei fondi, e organizzativi: abbiamo 24 dipendenti e si fa quello che si può".