MARCO BROGI
Cronaca

Trovata morta in casa dopo tre giorni. Ennesima tragedia della solitudine

Vittima una donna di 59 anni. Indagini, ma nessun segno di violenza

Indagano i carabinieri

Siena, 22 agosto 2018 - E’ morta da sola, in casa. L’hanno trovata dopo tre giorni. I familiari non avendo sue notizie, hanno dato l’allarme. E’ arrivato il 118, ma per la donna, a quel punto, non c’era più niente da fare. E’ un dramma della solitudine, quello che ha avuto per teatro un appartamento di Poggibonsi a due passi dal centro. In questa piccola abitazione che si affaccia sulla strada viveva la vittima, una donna polacca di 59 anni, da parecchi anni in Italia. Nella nostra città abitano anche alcuni familiari della donna, e sono stati proprio loro a far scattare la macchina dei soccorsi. Preso atto che erano alcuni giorni che non sentivano o vedevano la loro congiunta, si sono subito preoccupati. Preoccupazioni che da lì a poco si sarebbero rivelate legittime. E purtroppo tragiche.

A fare la macabra scoperta è stato il 118. Entrati nell’appartamento della donna, il medico e i volontari della Misericordia cittadina non hanno potuto fare altro che constatarne la morte, che probabilmente risaliva a qualche giorno prima. Sul posto, oltre ai sanitari, è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri della compagnia cittadina. La cronaca, dunque, è costretta a registrare l’ennesima tragedia della solitudine. In una Poggibonsi semideserta, con tante famiglie partite per le vacanze, in questa torrida estate è facile sentirsi soli. Soprattutto quando si è già in là con gli anni e la salute non è più quella di una volta. Per i tanti anziani rimasti in città a combattere con il caldo, gli acciacchi dell’età e la solitudine, la Misericordia ha messo in piedi una iniziativa niente male. I pensionati che in questa estate bollente hanno voglia di andare a fare due passi ma da soli non se la sentono, ma anche quelli che tutto sommato hanno ancora buone gambe e fiato e hanno soltanto voglia di scambiare due chiacchiere con qualcuno, possono chiamare la Misericordia. Basta un colpo di telefono, e i volontari dell’associazione li vanno a prendere e li portano a fare una passeggiata nel parco, oppure li accompagnano a fare la spesa: piccole grandi cose che fanno meglio di qualsiasi medicina. La popolazione invecchia e anche in Valdelsa, lo dicono le statistiche, ci sono sempre più anziani soli. Ma può capitare, purtroppo, di morire in solitudine anche a 59 anni.