
Si apre una pagina di speranza con l’arrivo di una importante notizia che segna il debutto del 2021. Il primo giorno del nuovo anno sono stati sottoposti a vaccinazione anti-covid tutti i 34 ospiti della Rsa Cocconi Bernabei di Montepulciano, struttura che durante l’emergenza non ha registrato casi di positività se non di tre operatori. Una giornata che è stata definita "storica" e dove non sono mancate le emozioni. Nel Senese la struttura poliziana è stata una delle prime a ricevere i vaccini. Le dosi, insieme a un’equipe medica e para-medica dell’Asl, sono arrivate nella mattinata scortate dal personale della Polizia. Successivamente c’è stato il via alle operazioni di vaccinazione (che comprendono una parte burocratica oltre all’inoculazione vera e propria) che si sono protratte per alcune ore, concludendosi alle ore 16 circa. Tutto è filato liscio, i familiari degli ospiti hanno collaborato mettendosi a disposizione. C’è da aggiungere che ogni vaccinato è stato tenuto sotto controllo per almeno 15 minuti per verificare eventuali reazioni avverse che fortunatamente non sono comparse. Dunque al momento i 34 ospiti della Rsa di Montepulciano stanno bene, la prima nottata successiva al vaccino è stata serena. Il primo "step" non ha avuto complicazioni, il prossimo passo, come prevede il protocollo medico, ci sarà al momento del cosiddetto "richiamo" (che arriva dopo 21 giorni dalla dose iniziale) che metterà la parola fine all’iter vaccinale. "La notizia che i nostri ospiti sarebbero stati vaccinati è arrivata il 31 dicembre alle 12.45 - racconta Adriano Giuliotti, Presidente della Misericordia - e da quel momento abbiamo attivato la macchina organizzativa che ci ha permesso di essere pronti per la mattina seguente. Sono giunto alla struttura prima dell’arrivo dei vaccini e ammetto che veder apparire la task-force, scortata dalla Polizia mi ha provocato una forte emozione. Ma sono stato anche confortato dalla sensazione di aver intrapreso la strada giusta verso l’uscita da questa drammatica situazione, anzitutto per i nostri ospiti". Soddisfatto anche il sindaco Michele Angiolini che comunque ha invitato i cittadini a non abbassare la guardia perché la strada sarà ancora lunga: "Il vaccino rappresenta lo strumento per vincere la battaglia, appena iniziata, contro il covid-19 ma non potremo mai pensare di poter vincere questo difficile confronto senza continuare a rispettare le regole". L’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini nei giorni scorsi aveva annunciato che il primo ciclo di somministrazioni nelle Rsa terminerà entro il 10 gennaio. Ieri sono partite le vaccinazioni anche per gli ospiti della casa di riposo di Torrita di Siena.
Luca Stefanucci