
Un momento della presentazione dell’evento in Regione
Ascoltare alcuni protagonisti dell’attualità, provenienti da svariati campi, poterli incontrare, poter dialogare con loro. È la preziosa opportunità che offre da oggi a domenica, attraverso una fitta serie di appuntamenti, tutti ad ingresso libero, il Festival dell’apprendimento continuo - Maestri fuori classe, in programma a Montepulciano, nel Palazzo del Capitano. Presentata a Firenze, al Consiglio Regionale, la nuova proposta culturale è "rivolta però principalmente alla cittadinanza" fa notare l’Assessora comunale Lara Pieri, "per crescere, per migliorarsi". La rassegna, giunta alla settima edizione, fa tappa per il terzo anno a Montepulciano dove, secondo l’ideatore e organizzatore, Francesco Marino, ha trovato una sede stabile: "Qui vedo la possibilità di creare quella che chiamo una ‘comunità educante’, fatta da maestri e cittadini, in cui ci si possa fermare per ascoltare noi stessi, relazionarci con gli altri, trovare una chiave di lettura della realtà per capire chi siamo e cosa dobbiamo fare per stare meglio". "Mettendo insieme i diversi sguardi degli ospiti - prosegue Marino - abbiamo una visione d’insieme, più nitida, della realtà: è così che si apprende con piacere, ‘fuori classe’, ovvero fuori dalla logica del dover imparare per forza". Obiettivi affascinanti, che coinvolgono gli abitanti, al punto da aver già stimolato la formazione di una piccola ma solida comunità di ‘aficionados’, da raggiungere proprio attraverso gli incontri con gli interpreti del nostro tempo. Sul tema scelto per il 2024, quello della complessità, che impone all’individuo maggiore capacità di lettura e interpretazione della realtà, si cimenteranno da oggi a domenica esponenti dell’economia, della filosofia, della letteratura, della medicina, dell’imprenditoria, dello spettacolo, dando vita a quelli che il Sindaco Michele Angiolini definisce "eventi di grande spessore". Tra tutti si distinguono personaggi popolari come la virologa Ilaria Capua e l’attore, regista, drammaturgo Alessandro Benvenuti. Venerdì alle 12.00, nella sua lectio magistralis, la Prof.ssa Capua parlerà della complessità della salute, "uno stato dell’individuo – anticipa Marino – che dipende da una molteplicità di fattori che si incontrano e si scontrano nel nostro corpo, giardino o campo di battaglia di gioie e di dolori". "Con Alessandro Benvenuti ho condiviso, nel 1981, l’inizio della mia precedente carriera di attore" spiega ancora Marino; "domenica alle 12.00 gli chiederò come si fa a coordinare un gruppo di attori, o anche se stessi, per dare voce a diversi personaggi: un esercizio utile nella vita di tutti i giorni".
Diego Mancuso